Alla sei giorni in Cile Thomas Oldrati è sul terzo gradino del podio della E2 e del Trofeo Mondiale con l’Italia –
Thomas Oldrati è stato tra i grandi protagonisti con Honda Racing RedMoto World Enduro Team alla 93° edizione della Sei Giorni Enduro, disputata a Viña del Mar, Cile, da lunedì 11 a sabato 17 novembre.
La Sei Giorni 2018 ha visto un grande successo di partecipanti e pubblico, con 445 piloti al via in rappresentanza di 17 nazioni. Complessivamente il percorso è stato di circa 1.400 km con 6 speciali lunedì e martedì, 5 prove mercoledì e giovedì (una annullata per problemi di sicurezza dovuti all’eccessiva polvere), 6 speciali venerdì, per un totale 28 prove cronometrate, a cui aggiungere la prova finale di cross, disputata su un tracciato sabbioso in riva all’Oceano Pacifico.
Partito lunedì in cerca del miglior feeling di guida su prove speciali molto lunghe e caratterizzate dal fondo duro e polveroso, Thomas è stato protagonista di una gara in crescendo fino a fare sua una straordinaria terza posizione finale nella classe E2, contribuendo a regalare all’Italia in Maglia Azzurra il terzo posto nella classifica del Trofeo Mondiale.
Dopo la ventesima posizione di lunedì, che è servita a prendere anche il ritmo di gara, Oldrati ha corso sempre all’attacco, segnando tempi costantemente nella top five nonostante giovedì e venerdì abbia accusato una dolorosa tendinite all’avambraccio e alla mano destra.
I suoi piazzamenti nella E2 confermano una progressione da vero campione. Martedì ha concluso in quinta posizione, mercoledì in seconda, giovedì in quinta, venerdì in terza e sabato in quarta nella prova finale di cross. Anche nella classifica assoluta, che somma i migliori tempi delle tre classi E1, E2, E3, Oldrati è stato costantemente al top: martedì decimo, mercoledì quarto, giovedì dodicesimo, venerdì settimo, sabato quindicesimo facendo sua l’ottava posizione finale di questa classifica.
La prova di Oldrati, ha contribuito a portare l’Italia sul terzo gradino del podio del Trofeo Mondiale, conquistando una medaglia di bronzo di grandissimo valore contro due nazionali forti come Australia e Stati Uniti, rispettivamente prima e seconda di questa 93° edizione della ISDE.