Giornate corte e calo della luminosità: 50% in più d’incidenti per le due ruote e per i pedoni – Il TCS attira l’attenzione su questo pericolo e sulla necessità di vedere ed essere visti –
In questo periodo dell’anno, le ore di luce si riducono, in particolare al mattino e al crepuscolo, incidendo notevolmente sul numero degli incidenti stradali. Negli ultimi 10 anni è stato rilevato che da novembre a febbraio, dalle 05.00 alle 09.00 e dalle 17.00 alle 19.00, la probabilità di rimanere feriti o uccisi in incidenti aumenta fino al 58% rispetto al resto dell’anno. Tale percentuale è maggiore per gli utenti meno protetti, quali: motociclisti, ciclisti e pedoni.
Il TCS raccomanda agli utenti della strada più vulnerabili di prestare particolare attenzione alle condizioni di visibilità, adottando una guida difensiva ed equipaggiandosi con vestiario ben visibile e adatto alla stagione. Infatti, gli incidenti che li vedono coinvolti sono più frequenti in questi mesi, caratterizzati da luminosità ridotta e situazioni atmosferiche difficili.
Motociclisti, ciclisti e pedoni a rischio Per i motociclisti il rischio d’incidente al mattino, da novembre a febbraio, è superiore di quasi il 60%, rispetto agli altri mesi dell’anno. Questa fascia oraria, oltre a quella tra le 17.00 e le 19.00 (per un totale di 6 ore), conta – su un arco di 24 ore – più del 40% dei motocilisti coinvolti in un incidente.
Anche i ciclisti sono ugualmente esposti a questi pericoli nel medesimo periodo critico dell’anno. Un ciclista tradizionale ha il 52% di probabilità in più di incorrere in un incidente tra le 05.00 e le 09.00 e ha addirittura il 54% di possibilità supplementari che tale incidente provochi gravi ferite o la morte. Quest’ultimo rischio tocca, sempre nella medesima fascia oraria, anche i conducenti di biciclette elettriche con una percentuale del 43%.
I pedoni sono gli utenti più vulnerabili nella circolazione stradale, in particolare in inverno. Il maggior numero d’incidenti capita il mattino col 44% in più rispetto al 25% che si annovera di regola in fine giornata.
Alcuni consigli per muoversi in tutta sicurezza Gli utenti della strada sono responsabili della loro capacità visiva e di far in modo d’essere visti in qualsiasi momento. Questa regola d’oro è ancora più importante per gli utenti che non circolano in automobile, quindi non sono protetti da una carrozzeria e sono di conseguenza più vulnerabili nella circolazione stradale.
Per poter vedere bene, in questo periodo caratterizzato da giornate corte, ciclisti e motociclisti devono assolutamente controllare l’illuminazione del loro mezzo, prima di mettersi in viaggio. Dal canto loro, i pedoni devono privilegiare i percorsi bene illuminati, così da osservare bene il traffico e prevenire, se del caso, i pericoli.
Parallelamente, è consigliabile aumentare la propria visibilità. I conducenti delle due ruote possono equipaggiarle con catarifrangenti ed indossare indumenti chiari o muniti di parti riflettenti. L’abbigliamento è un fattore essenziale per la sicurezza, anche per i pedoni. La campagna “Made Visible”, condotta dal TCS con il Fondo di sicurezza stradale, fornisce numerose soluzioni accattivanti per combinare in ogni circostanza moda e visibilità. Sciarpe, adesivi, ciondoli, zainetti stilizzati: le possibilità per rendersi maggiormente visibili non mancano!