LA NUOVA CLASSE S COINVOLGE TUTTI I SENSI – VISTA, TATTO, UDITO E OLFATTO – E OFFRE ALLO STESSO TEMPO NUMEROSE INNOVAZIONI, AD ESEMPIO NELL’AMBITO DELL’ASSISTENZA ALLA GUIDA, DELLA PROTEZIONE E DELL’INTERAZIONE – LE VENDITE DELLA NUOVA CLASSE S INIZIERANNO IN SVIZZERA IL 15 SETTEMBRE 2020 –

La prima mondiale della nuova Classe S di Mercedes-Benz ha avuto luogo a Stoccarda mercoledì 2 settembre 2020. La Classe S è la berlina di lusso più venduta al mondo e vanta una lunga tradizione che risale agli albori del marchio Mercedes, agli inizi del XX secolo. Da allora ogni modello ha lasciato un’impronta nello sviluppo automobilistico della sua epoca. Già prima della denominazione ufficiale “Classe S” le vetture del segmento superiore e d’alta gamma costituivano il cuore dell’offerta del marchio di Stoccarda, da sempre sinonimo di esclusività, comfort, sicurezza e lifestyle. La genealogia di Classe S ha inizio con il modello 220 (W 187) del 1951. La denominazione “Classe S” viene introdotta ufficialmente nel 1972 con la serie 116.
Con innovazioni che pongono al centro l’essere umano, Mercedes-Benz definisce la prossima generazione di mobilità individuale contemporanea. La nuova Classe S sfrutta la digitalizzazione per rispondere attivamente alle necessità e ai desideri di guidatore e passeggeri.
La nuova è equipaggiata con la seconda generazione di MBUX (Mercedes-Benz User Experience), che rappresenta una pietra miliare nel suo ruolo di interfaccia tra guidatore, passeggeri e auto: sono disponibili fino a cinque schermi, alcuni con tecnologia OLED. Con la semplice pressione di un tasto, il nuovo display 3D per il conducente permette per la prima volta di cogliere l’ambiente in modo tridimensionale, ottenendo un autentico effetto di profondità mediante tracciamento dei movimenti oculari. Anche il display head-up di generose dimensioni, con contenuti a Realtà Aumentata, è un equipaggiamento di spicco, che durante la navigazione, ad esempio, proietta sulla carreggiata frecce di svolta animate in modo virtuale e preciso.
Servendosi di telecamere nel gruppo di comandi sul tetto e di algoritmi con capacità di apprendimento, l’assistente per interni MBUX è in grado di interpretare i comandi impartiti con la direzione della testa, i movimenti delle mani e il linguaggio corporeo e di reagire attivando le relative funzioni della vettura. Se, ad esempio, il conducente guarda dietro di sé, in direzione del lunotto, l’assistente per interni MBUX apre automaticamente la tendina avvolgibile parasole.
L’illuminazione di atmosfera attiva con circa 250 LED è integrata nei sistemi di assistenza alla guida, supportando i loro segnali di avvertimento a livello ottico. Inoltre, il comando della climatizzazione o dell’assistente vocale “Hey Mercedes” può fornire una risposta luminosa.
L’ultimissima generazione del pacchetto sistemi di assistenza alla guida di serie prevede funzioni nuove e molte altre perfezionate. Nel display del conducente il funzionamento dei sistemi di assistenza alla guida è rappresentato in modo chiaro e trasparente in una vista a schermo intero.
In caso di gravi collisioni frontali, l’airbag posteriore è in grado di ridurre nettamente le sollecitazioni a carico della testa e del collo di chi occupa i sedili posteriori esterni con le cinture allacciate. Grazie alla sua innovativa forma dotata di struttura tubolare, l’airbag frontale per i sedili posteriori si dispiega dosando la sua forza in modo alquanto preciso.
Grazie all’asse posteriore sterzante, Classe S si muove in città con la stessa agilità di un’auto compatta. L’angolo di sterzata sull’asse posteriore arriva fino a dieci gradi. Con l’asse posteriore sterzante il diametro di volta si riduce anche di 2 metri.

Oltre 50 componenti elettronici possono essere aggiornati “over the air” con il nuovo software; tra questi figurano il sistema di Infotainment MBUX completo, il display del conducente, i sistemi di assistenza alla guida e i sistemi di illuminazione MULTIBEAM LED e DIGITAL LIGHT. Grazie a questa tecnologia il cliente risparmia tempo, perché non deve recarsi in officina. Inoltre, la sua auto resta aggiornata per la sua intera vita utile ed è predisposta per nuove funzioni. Gli aggiornamenti “over the air” richiedono sempre il consenso esplicito dell’utente.
In caso di impatto laterale imminente con un’altra vettura, la carrozzeria è in grado di sollevarsi nel giro di poche frazioni di secondo, grazie all’assetto E-ACTIVE BODY CONTROL. Si tratta di una nuova funzione del PRE-SAFE® impulse side. In questo modo si possono ridurre le sollecitazioni per gli occupanti, dal momento che l’impatto viene deviato sulle strutture particolarmente resistenti della sezione inferiore dell’auto.
A partire indicativamente dalla seconda metà del 2021 la Classe S dotata del nuovo sistema DRIVE PILOT sarà in grado di guidare in modo semi-autonomo in presenza di un volume di traffico elevato o in coda su tratti autostradali adatti (in Germania). Questo equipaggiamento ridurrà lo stress per il conducente e gli consentirà di gestire, sempre in piena sicurezza, attività secondarie come la navigazione in Internet o l’invio di e-mail nell’In-Car Office, potendo quindi disporre di più tempo per sé.
La rivoluzionaria tecnologia DIGITAL LIGHT per i fari offre funzioni completamente nuove, come la proiezione di segni di demarcazione o simboli utili sulla carreggiata. DIGITAL LIGHT presenta in ogni faro un modulo dotato di tre LED estremamente luminosi, la cui luce viene scomposta e indirizzata con l’ausilio di 1,3 milioni di microspecchi. In ogni vettura la risoluzione è superiore a 2,6 milioni di pixel.

Trazione: più elettrificazione, più efficienza
Le motorizzazioni iniziali di Nuova Classe S comprendono motori diesel e benzina a sei cilindri in linea in diversi livelli di potenza. Un motore V8 con alternatore-starter integrato (ISG) e rete di bordo a 48 V sarà disponibile poco dopo. Nel 2021 farà seguito un modello ibrido plug-in con autonomia puramente elettrica di circa 100 chilometri.
Sostenibilità: sviluppo rispettoso dell’ambiente
In Classe S trovano impiego componenti ricavati da materiali sostenibili per un peso complessivo di oltre 98 kg. Il numero di componenti che contengono materiali riciclati raggiunge quota 120, più del doppio rispetto al modello precedente. Altri 40 kg circa provengono da materie prime rinnovabili. L’approccio rispettoso dell’ambiente è saldamente ancorato nella fase di sviluppo della vettura, con la definizione di obiettivi concreti.
Gli aspetti ambientali vengono quindi presi in considerazione già in fase progettuale. Per il rivestimento del pianale si è optato per un nuovo filato riciclato con denominazione commerciale di ECONYL®, composto da nylon rigenerato. Questo materiale viene prodotto recuperando scarti di nylon destinati alla discarica, ad esempio reti da pesca usate o scarti di tessuto da moquette. Gli scarti vengono raccolti e trasformati in un nuovo tessuto che presenta le stesse caratteristiche del nylon prodotto da materie prime nuove. Il processo di riciclaggio fa risparmiare CO2 rispetto al materiale nuovo. Allo stesso tempo Mercedes-Benz può chiudere il cerchio del riciclo.
					


