Opel pronta in anticipo per l’Euro 6

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22/06/2018

Dalla ADAM alla Zafira: Propulsori Euro 6d-TEMP su tutta la gamma di modelli

Attualmente 79 varianti di motore Opel rispettano già i futuri e severi limiti della norma Euro 6d-TEMP in materia di emissioni. Opel riveste pertanto un ruolo di leader nella realizzazione completa di motorizzazioni conformi alla futura norma Euro 6d-TEMP, che tiene conto anche delle condizioni di guida nel traffico stradale reale (RDE = Real Driving Emissions).

Sull’intera gamma di modelli Opel, partendo da ADAM e passando per KARL, Corsa, Astra, Cascada, Insignia, fino ad arrivare a Mokka X, Crossland X, Grandland X (nella foto) e Zafira, attualmente sono già disponibili dei propulsori a benzina conformi ai requisiti della norma Euro 6d-TEMP. A essi si affiancano le versioni diesel con il trattamento dei gas di scarico SCR (Selective Catalytic Reduction) particolarmente efficace, che soddisfa già i severi limiti previsti.

Quattro modelli elettrici entro il 2020
Tra i quali Corsa in versione elettrica a batteria e Grandland X come primo ibrido plug-in. Entro il 2024 la gamma di autovetture sarà totalmente elettrificata, con una versione ibrida o elettrica a batteria per ogni modello.

Per ottimizzare il trattamento dei gas di scarico secondo la norma Euro 6d-TEMP, oltre all’impiego di numerosi motori di nuovo sviluppo, Opel sta aggiungendo ulteriori tecnologie all’avanguardia alle unità attuali, già di per sé molto efficienti. Zafira, per esempio, avrà una nuova versione del motore benzina 1.6 litri a iniezione diretta. Tutte le potenti motorizzazioni di Zafira sono quindi ora dotate di filtro antiparticolato anche nelle versioni benzina.

La nuova versione del prestante motore benzina, che genera 100 kW/136 CV, è disponibile con trasmissione manuale e automatica a sei rapporti. Per ridurre al massimo le emissioni di polveri sottili, il propulsore è dotato di un filtro antiparticolato del motore benzina, installato più vicino al motore stesso. Questa configurazione consente un’ossidazione ottimale delle particelle che si accumulano nel filtro.

Il SUV compatto Grandland X arricchisce l’offerta di motorizzazioni Opel con un nuovo diesel

Grazie all’innovativa combinazione tra catalizzatore di ossidazione/assorbitore di NOx e trattamento dei gas di scarico SCR, attualmente il nuovo motore rispetta già le severe normative future sulle emissioni. Nel sistema SCR con iniezione della soluzione AdBlue, gli ossidi di azoto (NOx) presenti nei gas di scarico vengono neutralizzati in modo estremamente efficace. Nel catalizzatore SCR, l’urea contenente acqua reagisce con gli ossidi di azoto emessi dal motore, trasformandoli in azoto e vapore acqueo, due sostanze innocue. In questo modo, i motori diesel di Opel rispettano già la futura norma Euro 6d-TEMP e i clienti sono esclusi dal possibile divieto di circolazione in città per i diesel, attualmente in discussione in Germania.

Il nuovo quattro cilindri turbo diesel da 1.5 litri e 96 kW/130 CV sviluppa una coppia massima di 300 Nm a 1‘750 giri/min ed è abbinato a un cambio manuale a sei marce. Il cambio automatico a otto rapporti, grazie al livello di attrito ottimizzato riduce ulteriormente i consumi.

Anche i motori diesel 1.6 litri di Insignia sono dotati di tecnologia SCR. Nonostante i consumi contenuti, Opel Insignia con motore 1.6 diesel garantisce prestazioni di livello superiore: l’ammiraglia Opel è in grado infatti di accelerare da zero a 100 km/h in soli 10,5 secondi, raggiungendo una velocità massima di 212 km/h.

L’offensiva Euro 6d-TEMP di Opel continua con Astra, la più venduta nel segmento dei veicoli compatti. A spingere i modelli Astra cinque porte e Sports Tourer è il motore 1.6 benzina da 147 kW/200 CV e 300 Nm di coppia, ora con filtro antiparticolato, abbinabile a scelta con il cambio manuale a sei marce o automatico a sei rapporti. A breve, il nuovo motore 1.6 diesel sarà disponibile anche sulla versione Astra Sports Tourer.