MOTOGP 2023 – INARRESTABILE BAGNAIA A SPIELBERG

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20/08/2023

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Motogp 2023 - Pecco Bagnaia sul podio al Red Bull Ring - motogp.com

Il numero 1 è stato protagonista domenica – Binder e Bezzecchi completano il podio del Red Bull Ring –

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Motogp 2023 – Il podio al Red Bull Ring – motogp.com

Domenica, 20 agosto 2023 – Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) ha concluso un weekend perfetto al CryptoDATA Motorrad Grand Prix von Österreich con una prestazione imbattibile nella gara di domenica della MotoGP™, portando a cinquanta i podi nei Gran Premi per il Campione del Mondo in carica. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) ha tenuto duro nelle fasi iniziali della gara, inseguendo la gloria per la KTM, ma è stato costretto ad accontentarsi del secondo posto, ma c’è comunque di che rallegrarsi per la casa di Mattighofen. Dopo la sfortuna di sabato, Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) si è ripreso dalla delusione della Tissot Sprint per salire sul podio in terza posizione.

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Motogp 2023 – Pecco Bagnaia stacca Binder sul Red Bull Ring – motogp.com

Semplicemente inarrestabile

Proprio come nella Tissot Sprint, Bagnaia si è lanciato per conquistare l’holeshot davanti a Binder. Anche Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) è partito bene – e come al solito – per portarsi in P3, mentre Maverick Viñales (Aprilia Racing) ha nuovamente conosciuto l’amamro di una brutta partenza. Non è stata una fuga terribile da parte di “Nuovola Rossa”, ma Viñales alla curva 1 è finito nel trambusto mentre Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) e Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™) guadagnavano posizioni.

Bagnaia e Binder hanno rapidamente staccato di un secondo gli inseguitori, con la #33 che ha tallonato il Campione del Mondo. Al quarto giro Jorge Martin (Prima Pramac Racing) ha scontato la sua penalità, che ha fatto precipitare le sue speranze di vittoria in P13, mentre Binder inseguiva Pecco. Alex Marquez ha poi passato Miller alla fine del quarto giro, ma ha dovuto fare i conti con un distacco di 1,7 secondi da Pecco e Binder, con Bezzecchi e il compagno di squadra Mooney VR46 Marini che hanno rapidamente staccato l’australiano.

Al termine della gara, Binder è sceso a mezzo secondo dalla ruota posteriore di Bagnaia, mentre sul cruscotto del sudafricano compariva la scritta “Mapping 2”. Nella lotta per la P3, intanto, Alex Marquez teneva a bada Bezzecchi all’11° giro, con il doppio campione del mondo ancora a 1,7s da Binder in P2.

A 15 giri dalla fine, il vantaggio di Pecco è salito per la prima volta a un secondo. Il vantaggio è salito a 1,2 secondi al 17° giro su 28, mentre Bezzecchi continuava a inseguire Alex Marquez. Marini era in una posizione sicura di P5, con Viñales a due secondi di distanza in P6, mentre con una bella rimonta Martin si è portato in una lodevole P7 a 12 giri dalla fine.

Riuscirà Binder a ridurre il distacco? Due giri cruciali sono stati compiuti dal leader della gara, il numero 1, per dare la risposta. A 10 giri dalla fine, il vantaggio di Pecco era salito a 2,5 secondi. La battaglia per l’ultimo gradino del podio si è accesa: Bezzecchi ha tentato un sorpasso alla curva 1, ma lo spagnolo è riuscito a ripassare alla staccata. Nel frattempo, Marini ha ripreso il duo Ducati e si è unito alla lotta per il podio.

Bezzecchi è riuscito a passare alla curva 9 a sette giri dalla fine e l’italiano ha iniziato subito ad aprire un varco per rendere la sua rincorsa al podio molto più confortevole. Marini è riuscito a superare Alex Marquez a tre giri dalla fine, ma a quel punto Bezzecchi aveva 1,7 secondi in tasca.

In testa, Bagnaia correva in un campionato a sé. Il numero 1 ha dimostrato il motivo per cui porta quel numero speciale sulla parte anteriore del suo bolide rosso di Bologna. Bagnaia ha conquistato la vittoria e ha realizzato la tripletta pole, Tissot Sprint e Gran Premio al Red Bull Ring. L’italiano sale così a 50 podi in carriera, mentre Binder porta a casa la sua KTM in P2, a coronamento di un fine settimana molto intenso sul terreno di casa della Casa austriaca. Bezzecchi si è ripreso alla grande dopo la delusione del sabato.

Chi marca punti

Il ritmo di Marini a fine gara è stato superbo: l’italiano ha tagliato il traguardo in P4 dopo aver avuto la meglio su Alex Marquez, che ha completato la top five. Viñales ha chiuso in P6 dopo una partenza deludente e Martin ha recuperato terreno ma lascerà la Stiria deluso con una P7.

Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) ha sferrato un attacco tardivo per superare Aleix Espargaro (Aprilia Racing) per l’ottavo posto, mentre Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) ha completato la top 10.

Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP™) alla fine ha avuto la meglio su Marc Marquez (Repsol Honda Team) per la P11, e quest’ultimo ha conquistato la P12 ma si è aggiudicato punti e ha concluso una gara di GP per la prima volta in 301 giorni. Johann Zarco (Prima Pramac Racing) è scesco in pista dopo un fine settimana difficile ma ricco di colpi di scena, con Augusto Fernandez (GASGAS Factory Racing Tech3) e Miller che, dopo essere rimasti indietro per tutto il tempo, hanno portato a casa i punti finali. Anche Pol Espargaro (GASGAS Factory Racing Tech3) era in lizza, ma ha subito un Long Lap per fuori limite di pista.

Prossima tappa: Barcellona

Dopo un weekend perfetto in Austria, il vantaggio di Bagnaia in campionato è di ben 62 punti su Martin in vista del GP di Catalogna. Riuscirà il gruppo di inseguitori a fermare la carica del Campione del Mondo a Barcellona? Lo scopriremo tra due settimane!

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