Nel decennale dell’Associazione della Rivista militare di lingua italiana –
Editrice dell’omonima rivista, l’Associazione organizza per martedì 15 ottobre 2024, ore 18.00 presso il LAC di Lugano la sua conferenza annuale, che quest’anno marca il decennale della fondazione dell’associazione. La manifestazione sarà divisa in due parti.
Nella prima parte sarà presentato il libro “La milizia al servizio del Paese”.
La pubblicazione celebra i primi dieci anni di esistenza dell’associazione, costituita allo scopo di gestire in maniera indipendente la Rivista militare svizzera di lingua italiana, fondata nel 1928 dal Circolo Ufficiali di Lugano. Oggi è un punto di riferimento per la trattazione di temi di politica di sicurezza in Svizzera, viene stampata 6 volte all’anno in 3000 esemplari ed è fruibile anche nella versione digitale.
Il libro, curato da Moreno Bernasconi e Mattia Annovazzi, non è un’opera autocelebrativa, ma di approfondimento. La prima parte analizza la nascita della rivista nel contesto storico e ripercorre la storia delle truppe ticinesi. Nella seconda parte del volume vengono illustrati la missione della RMSI e i temi trattati dalle conferenze annuali da essa organizzate, nonché la questione dell’esercito di milizia come investimento redditizio per il Paese. Nella terza parte viene infine affrontata l’affinità tra tutti i tipi di attività di milizia, non solo militare e politica, ma anche sociale e culturale. Grazie a contributi di protagonisti della vita politica e istituzionale viene approfondita l’originalità del nostro sistema politico-sociale in cui le cittadine e i cittadini si assumono in prima persona compiti nella gestione e nella difesa del Paese.
Alla presentazione seguirà una tavola rotonda con rappresentanti della milizia nelle sue diverse forme (Maurizio Agustoni, Graziano Regazzoni, Carlo Regondi, Marco Solari, Maria Tantardini e Lisa Wenger).
Nella seconda parte della serata, il comandante di corpo Hans-Peter Walser terrà una relazione su “la formazione dell’esercito di milizia di domani” ponendo ancora una volta al centro il ruolo delle cittadine e dei cittadini al servizio della sicurezza del nostro Paese e dei suoi abitanti e le misure messe in atto dalla Confederazione per promuoverlo.
Il comandante di corpo Walser è nato nel 1964 ed ha conseguito la licenza in diritto all’università di Berna e un Master in National Rersource Strategy alla National Defense University di Washington D.C.
Dal 2020 dirige il Comando Istruzione ed è responsabile della prontezza di base e dell’istruzione dell’esercito; in quanto tale è membro del Comando dell’esercito. Dal 2021 egli ricopre inoltre la funzione di sostituto del capo dell’esercito.
In precedenza, egli ha svolto la funzione di capo del Personale dell’esercito, di capo della pianificazione dell’esercito, capo dello stato maggiore dell’esercito e comandante della divisione territoriale 2.
Al Comando Istruzione sono subordinati il Centro d’istruzione dell’esercito, le formazioni d’addestramento delle diverse armi, l’Istruzione superiore dei quadri dell’esercito, il Personale dell’esercito come pure il Servizio specializzato Donne nell’esercito e diversity (DnED). Grazie all’esperienza acquisita nella sua funzione e nelle cariche precedentemente ricoperte egli potrà fornire una visione d’insieme delle sfide attuali e future connesse con la formazione dei soldati e quadri di milizia a fronte della crescente instabilità geopolitica. (CS)
Per maggiori informazioni e iscrizioni: manifestazioni@rivistamilitare.ch