Marc Marquez vince a Motegi e conquista il 7° mondiale

admin

22/10/2018

MotoGP 2018 – Grand Prix del Giappone –

Marc Marquez ha ottenuto un’incredibile vittoria al Twin Ring Motegi, diventando il campione del mondo MotoGP 2018 a tre gare dal termine, davanti al presidente e CEO della Honda, Takahiro Hachigo, che si è unito a lui sul podio. Partito dal sesto posto in griglia, Marc ha recuperato velocemente quattro posizioni, conquistando il secondo posto e impegnandosi in una lunga battaglia con il contendente al titolo Andrea Dovizioso e l’altro pilota Honda Cal Crutchlow.

Con l’ottava vittoria nel 2018 e la 69ma della sua carriera (in tutte le classi), Marquez diventa il più giovane pilota di tutti i tempi a raggiungere il traguardo di sette Campionati del Mondo (125cc nel 2010, Moto2 nel 2012 e MotoGP nel 2013, 2014, 2016, 2017 e 2018); lo fa all’età di 25 anni e 246 giorni, portando via il record a Mike Hailwood, che aveva 26 anni e 140 giorni quando vinse il suo settimo titolo nel 1966 nelle 350cc. Con la vittoria di Marquez a Motegi, Honda allunga anche nel mondiale Costruttori di 47 punti, e il Team Repsol Honda è al comando nella Classifica a squadre.

Yoshishige Nomura – Presidente HRC
“Nonostante le aspettative e le pressioni per vincere il suo terzo titolo consecutivo, Marc ha incantato i suoi fan per tutta la stagione con prestazioni eccezionali. Mi congratulo con Marc per un altro lavoro ben fatto. Vorrei anche ringraziare il team che lo ha supportato, i nostri numerosi sponsor che hanno supportato le nostre attività racing e i fan della MotoGP che in tutto il mondo sostengono lo sport.”

Sfortunatissimo Dovi
GP del Giappone sfortunato per Andrea Dovizioso che, dopo essere stato al comando della gara per i primi 20 giri è poi superato da Marc Marquez ed ha seguito il pilota spagnolo fino a due tornate dal termine quando, nell’affrontare la curva 10, ha perso l’anteriore della sua Desmosedici GP ed è scivolato. Risalito in moto, Andrea ha chiuso al diciottesimo posto il GP del Giappone.

Andrea dopo la gara: “Ovviamente sono deluso perché volevamo vincere a tutti costi questa gara, ma tutto sommato è stato un weekend positivo perché siamo stati molto veloci e abbiamo confermato la nostra competitività. Anche se abbiamo fatto una bella gara non siamo riusciti a fare la differenza nei confronti di Marquez, e voglio fargli i miei complimenti perché anche quest’anno ha meritato di vincere il campionato. Peccato per la caduta: non ho esagerato ma ho semplicemente cercato di preparare al meglio l’uscita dalla curva per poi attaccarlo ed ho commesso un piccolo errore che però mi è costato molto caro.”

L’infinito spirito combattivo di Valentino Rossi
l pilota del team MotoGP Movistar Yamaha Valentino Rossi ha mostrato il suo spirito combattivo sul circuito di Twin Ring Motegi. Ha ottenuto il quarto posto e preziosi punti in campionato, restando in gara per il secondo posto nella generale. Rossi ha fatto una grande partenza, dal nono in griglia è arrivato a lottare al quinto posto nel primo giro. Ha continuato la battaglia con Álex Rins per la posizione saltandolo alla fine del secondo giro. Con tutta l’intenzione non lasciar scappare i quattro davanti, Vale ha stabilito anche un giro veloce, 1’46.052, dimezzando il margine di oltre 1”. Solo un giro dopo ha sorpassato Jack Miller, era a 20 giri dalla fine ma non è riuscito ad andare oltre il quarto posto finale.

Dani Pedrosa – 8°

“Oggi la gara è stata molto deludente e non ho potuto raggiungere la prestazione che prevedevo. Non avevo la sensazione perfetta sulla moto e ho faticato molto. È un peccato, perché questa è una pista e un posto che mi piace molto. Ad ogni modo, abbiamo bisogno di provare e gestire al meglio possibile. Vorrei congratularmi con Marc, quello che ha fatto è fantastico. È stato forte ovunque in questa stagione guadagnando punti ovunque. È un pilota che si evolve continuamente. Penso che anche la squadra abbia fatto un ottimo lavoro”.

Jorge Lorenzo – Saluti ed esami
Jorge Lorenzo, nella mattinata si era recato in circuito per salutare la squadra partendo subito dopo per l’Europa. Nei prossimi giorni Jorge si sottoporrà ad una serie di esami approfonditi al polso sinistro, ancora dolente dopo l’incidente a Buriram. L’obiettivo per il pilota maiorchino è quello di tornare in pista a Sepang fra due settimane, il suo posto nel team ufficiale a Phillip Island sarà preso da Alvaro Bautista, oggi quinto al traguardo a Motegi. Il Ducati Team ha ringraziato Jorge Martinez “Aspar” e l’Angel Nieto Team per la collaborazione e Alvaro Bautista per la sua disponibilità.