TRIAL WORLD CUP – CHARLOTTE E AYLEN IN PORTOGALLO

TrialGP25_r3_Suard_PS100384_ps Trial World Cup 2025 GP Viana do Castelo P - Charlotte Suard - (Foto zvg)

L’avventura è proseguita a Viana Do Castelo per le due atlete svizzere Aylen Scalvedi e Charlotte Suard

Prima del GP mondiale in Portogallo, una settimana di pausa dopo le gare spagnole di Benahavis, ha permesso ad Aylen, caduta pesantemente nella provincia di Malaga, di rimettersi in sesto, mentre Charlotte era tornata in Svizzera per lavorare al suo diploma di maturità.

20250404_TrialGP_BenahavisE_CharlotteSuardAylenScalvedi__
Le due svizzere nel Trial World Cup femminile Charlotte Suard (sx) e Aylen Scalvedi – (Foto zvg)

Tra stanchezza, stress e infortuni, le due svizzere non avevano le migliori carte in mano. La ticinese ha fatto bene la sua gara il primo giorno, nonostante un polso e un pollice ancora doloranti. Ottava nella classifica giornaliera, il suo sorriso nel pomeriggio testimoniava la sua soddisfazione.

Domenica, su un percorso quasi identico, la giovane friburghese Charlotte Suard ha fatto un ottimo secondo giro: “Siamo partiti presto la mattina, non è andata come avrei voluto all’inizio della gara. Ma ho fatto un ottimo secondo giro, undicesima a pochi punti dalla decima, o addirittura dalla nona. So benissimo dove ho perso questi punti, cinque solo nella zona 12 … Ma alla fine e per le mie prime partecipazioni a questo livello, non è la classifica che conta di più. Ciò che conta per me e mi rallegra è vedere e capire che ho il mio posto in questa classe”, ha confidato la ragazza di Gruère, ancora emozionata per aver condiviso la fila che precede le sezioni con “re” Toni Bou, l’uomo dai 38 titoli mondiali: “Mi sono ritrovata al suo fianco, io nel secondo turno, lui nel primo, mi ha chiesto di lasciarlo passare … Non si può rifiutare! Così ho potuto vederlo gareggiare, mi trovavo in prima fila! È stato incredibile. Ho dovuto fendere la folla per accedere alle zone con la mia Sherco, poi ho guidato davanti a un pubblico numeroso, ammassato dietro gli striscioni, a volte aggrappato agli alberi! Io che sono piuttosto schiva».

Una volta tornata in Svizzera, Charlotte Suard si prenderà del tempo per riflettere prima di prendere una decisione definitiva sulla stagione 2025. Per lei si tratterà di stabilire le priorità, di decidere se partecipare o meno al prossimo appuntamento mondiale in Gran Bretagna, di decidere in che misura impegnarsi nel campionato svizzero (misto) e/o europeo (femminile).

Utilizziamo cookies tecnici, di analisi e di terze parti per agevolare e rendere più efficace l'esperienza dell'utente nel suo site. Visitando i contenuti della nostra pagina web presta il suo consenso all'uso di questi strumenti e accetta la nostra Politica sulle cookies. Per maggiori informazioni e sulla possibilità di impedire l'istallazione delle cookies, può cliccare su Cookie Policy

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi