Tremila chilometri, sette tappe e circa 400 membri d’equipaggio – Questi i numeri del Panda Raid, un rally di regolarità riservato alle Panda 4×2 e 4×4 prodotte prima del 2003 – Nuova Fiat Panda Cross 4×4 è Champion of the Desert –
Giunto alla sua undicesima edizione, il rally di regolarità Panda Raid riservato alle Panda 4×2 e 4×4 realizzate prima del 2003 è diventato un classico nel calendario Rally Raid, che è la categoria della leggendaria Dakar, pur mantenendo lo spirito dilettantistico. Quest’anno sulla linea di partenza a Madrid sono partite 400 Panda d’epoca provenienti da tutto il mondo, per affrontare oltre 3.000 chilometri, dalla capitale spagnola a Marrakesh, la perla del deserto.
La colorata carovana ha attraversato luoghi inaccessibili, che sarebbero stati una dura sfida anche per molti fuoristrada di grandi dimensioni. L’inarrestabile Fiat si è dimostrata ancora una volta perfettamente a suo agio, nei villaggi inondati dal sole e su sentieri sabbiosi. Alle auto d’epoca si è unita l’attuale Fiat Panda Cross 4×4, con motore TwinAir Turbo 0.9, che ha coperto l’intero tracciato con l’aplomb della Marca, andando anche in soccorso di alcuni esemplari d’epoca impegnati sulle dune del deserto. È stato un simbolico passaggio di consegne, tra passato e presente per la Fiat che dal 1980 è stato il manifesto della “libertà a quattro ruote” scelto da oltre 7,5 milioni di automobilisti in tutta Europa.
Partita da Madrid l’8 marzo, la pittoresca carovana si è diretta verso la costa, più precisamente al porto di Motril, per un traghettamento fino alla diga Mohamed V in Marocco. È qui che il raid ha preso davvero il via, affrontando sentieri deserti, zone sabbiose, scorci del deserto e paesaggi a perdita d’occhio, toccando le città di Bel-Frissate, Maadid, Merzouga, Tazoulait e Tansikht. Il Panda Raid si è concluso il 15 marzo nella leggendaria Marrakesh.
Champion of the desert è risultata Panda Cross 4×4, accolta con entusiasmo dalla gente del posto. Naturale successore del leggendario modello 4×4 lanciato 35 anni fa, combina il sistema di trazione integrale da vero fuoristrada con le dimensioni compatte e l’agilità di una macchina della città. Panda Cross è in grado di superare qualsiasi ostacolo, grazie a ulteriori 2,2 centimetri di luce da terra rispetto alla configurazione 4×2 e alle sue misure caratteristiche che consentono un angolo di avvicinamento di 24°, un angolo di sfondamento di 21° e un angolo di partenza di 34°.
Le Panda di ieri e di oggi condividono la stessa robusta costruzione e la stessa praticità. Per questo oltre 7,5 milioni di automobilisti l’hanno scelta come loro manifesto di “libertà a quattro ruote” sin dal 1980.
Il successo del “Panda Raid 2019” si aggiunge ai numerosi record tecnologici e di vendita del modello. Non a caso, Panda è stata la city car più venduta in Europa negli ultimi 15 anni e leader indiscussa in Italia dal 2012. Oltre a essere stata la prima city car 4WD (1983), è stata anche la prima nel suo segmento a vincere l’ambito trofeo “Car of the Year” (2004). Panda è stata anche la prima city car a salire a un’altitudine di 5.200 metri al campo base dell’Everest, sempre nel 2014. Nel 2013, è stata la prima della categoria a introdurre una frenata d’emergenza autonoma. L’anno scorso, Panda Waze, la più sociale di sempre, è stata la stella di Pandino (CR) del più grande raduno di Panda al mondo con 365 macchine provenienti da tutta Europa.
CLASSIFICA FINALE PANDA RAID 2019
Categoria 4×4
1) Francisco Javier Vila – Lluis Torrescasana
2) Paolo Colasanti – Enrico Marasca
3) Xavi Garcia – Pol Morral
Categoria 4×2
4) Ivan Rodriguez – Mariela Gilsanz
5) David Lopez – Juan Maria Merino
6) Alvaro Hernan – Carlos Hernan