ANTEPRIMA IN SESSIONE DINAMICA LUNGO LE STRADE DEL CANTONE DELLE CAROTE, IL BELLISSIMO ARGOVIA –
Il nuovissimo Caddy ha ben impressionato per comodità e luminosità. Fin dalla versione base, in test con cambio manuale a sei marce facile e preciso, nuovo Caddy adotta i più evoluti sistemi di assistenza alla guida e di comfort. Arriva come furgone per le consegne in città e per artigiani, trasporto persone e anche camper. L’aumento di grinta e sportività, insieme al carisma unico, sono visibili da ogni prospettiva. Visto da davanti, è evidente il cofano motore rialzato, analogamente a quello di un SUV compatto.

Il volante è delle dimensioni che piacciono di più. Facile trovare l’assetto di guida, con sedili e volante regolabili, come si conviene a un veicolo commerciale con aspirazioni importanti. Fin dalla versione base, in test con cambio manuale, il nuovo Caddy adotta i più evoluti sistemi di assistenza alla guida e di comfort. Le marce si innestano e si scalano con facilità e precisione.
A bordo della versione per il trasporto persone ‘Caddy’ – ma anche nella Kombi – sono presenti di serie dettagli importanti, come un volante multifunzione, due porte scorrevoli, un impianto radio con display da 6,5 pollici e il sistema di riconoscimento della stanchezza del conducente. In prova con il nuovo quattro cilindri turbodiesel TDI da 122 CV – per la prima volta utilizzato in un veicolo commerciale Volkswagen – che grazie al twindosing riduce drasticamente le emissioni di ossido di azoto (Nox) tramite due catalizzatori SCR e una conseguente doppia iniezione di AdBlue rispetto alla generazione precedente.
I TDI del Caddy sono tra i turbodiesel più puliti al mondo. Si mette in moto premendo un tasto nella console centrale, la chiave può restare in tasca o nella borsa. Si nota subito la linea minimalista del cruscotto, dalla semplicità stupefacente, ma con tutto quello che occorre. Tutti i comandi più importanti si trovano d’istinto, per altri occorre andare alla scoperta sul display, per altro di facile lettura e altrettanto intuitivo.

La quinta generazione del tuttofare propone nuove soluzioni ad alta tecnologia e con uno spazio notevolmente più utilizzabile. Di serie cinque posti, a scelta, con due file di sedili, sia nella versione corta sia nella lunga e, come i predecessori, è ordinabile una terza fila che trasforma il Caddy in un sette posti. La novità sta nel fatto che i posti in terza fila possono essere rimossi singolarmente. Naturalmente, sono mantenute collaudate le caratteristiche: I sedili nelle file due e tre continuano a essere pieghevoli e avvolgibili. E anche i posti in seconda fila si possono togliere in un batter d’occhio.
Il family van offre una capacità del bagagliaio fino a 2.556 litri – carico fino al tetto e alla prima fila di sedili, con seconda fila rimossa -; con cinque persone a bordo può essere raggiunto un volume di 1.213 litri fino all’altezza degli schienali dei sedili posteriori. La lunghezza dello spazio di carico dalla prima fila di sedili è di 1.913 mm; tra i passaruota è disponibile una larghezza massima di 1.185 mm.

Abitacolo digitalizzato e schermo tattile
L’architettura degli elementi di visualizzazione e di controllo è stata portata allo stato dell’arte digitale: La prima interfaccia con il conducente e il passeggero è rappresentata dagli strumenti analogici con display digitale multifunzione – in opzione, ma di serie nella versione “Style” – il nuovo “Digital Cockpit”. Dalla fusione di ‘Digital Cockpit’ e sistema di navigazione top di gamma da 10” nasce un nuovo panorama digitale composto dagli elementi di visualizzazione e di comando: l’‘Innovision Cockpit’.

L’affinità tra il Caddy e la Golf è evidente. Tramite una Online-Connectivity-Unit con scheda eSIM integrata, i sistemi di infotainment possono accedere ai servizi online mobili e alle funzioni di ‘Volkswagen We’. Un’altra novità a bordo è rappresentata dai tasti touch digitali per le funzioni luci, visibilità, audio e menu. L’interruttore girevole per le luci ha fatto il suo tempo, è sostituito dal tastierino per luci e visibilità, posizionato nella parte anteriore a sinistra, vicino al volante. Molte voci del menu nella centralina principale, inoltre, possono essere selezionate in modo particolarmente rapido tramite tasti di accesso diretto: “Scaldapiedi – scalda mani e aria pulita – un’ulteriore novità che da una bocchetta di aerazione migliora la climatizzazione e una più rapida ventilazione autonoma nel vano posteriore -” per esempio. A ottimizzare la vita a bordo contribuiscono efficienti plafoniere interne a LED a comando tattile, sedili ergonomici e alimentazione per apparecchi esterni a 230 Volt.
Caddy Cargo offre un ampio spazio di carico da 3,1 m3 (standard SAE V6); nel Cargo Maxi il volume è di 3,7 m3. Un assale posteriore completamente ridisegnato perfeziona lo spazio. Come e perché, è dimostrato dal fatto che su Caddy Cargo una Europallet può ora essere posizionata trasversalmente nella parte posteriore. Infatti, la larghezza tra i passaruota è ora di 1.230 mm. Assume una nuova dimensione anche grazie alla larghezza in più ottenuta con le porte scorrevoli: 840 mm (rispetto ai 701 mm del modello precedente) e posto per una seconda Europallet: trasversale centrale e trasversale posteriore o trasversale centrale e longitudinale posteriore. La lunghezza massima dello spazio di carico fino alla parete divisoria è 1.797 mm (Cargo) o 2.150 mm (Cargo Maxi).