LA PILOTA COURTNEY DUNCAN DEL DIXON RACING TEAM KAWASAKI È STATA ELETTA DONNA SPORTIVA DELL’ANNO DELLA NUOVA ZELANDA AI MEDIA AND ENTERTAINMENT AWARDS NAZIONALI –

Al suo quarto tentativo la ventiquattrenne di Dunedin ha raggiunto il suo obiettivo vincendo, la scorsa stagione, il Campionato Mondiale WMX Motocross femminile FIM. Allo straordinario successo che l’ha vista vincere nove delle dieci gare è arrivata in sella alla sua incomparabile Kawasaki KX250.

Nella sua travolgente marcia verso il titolo si è scrollata di dosso tre anni di sfortuna, prima di entrare a far parte della squadra Kawasaki. Titolo che le ha portato il massimo riconoscimento nella sua Nuova Zelanda con la nomina a donna sportiva dell’anno della NZME agli ASB Otago Sports Awards. Dopo una competitiva selezione che vedeva in lizza anche la vincitrice della Coppa del Mondo di Netball Gina Crampton e la medaglia d’argento ai campionati mondiali di para-atletica Holly Robinson.

“Ci sono stati sicuramente dei giorni in cui mi sono stesa a letto chiedendomi se sarei mai riuscita a tagliare il traguardo. Mi pesava molto, ma avevo ancora quella convinzione e quella coscienza, nel profondo, di avere fatto qualcosa di abbastanza buono. Si trattava solo di mettere insieme tutti i pezzi del puzzle e il semplice fatto di capirlo è stato fondamentale “, rivolgendosi al pubblico degli Awards ha anche sottolineato come Kawasaki e l’ambiente familiare del Dixon Racing Team le ha dato l’atmosfera giusta per raggiungere finalmente i suoi obiettivi.

Attualmente è in testa al campionato mondiale WMX 2020 dopo quattro gare a marzo, prima che le attività di gara venissero sospese in tutto il mondo; il prossimo round della serie è provvisoriamente previsto per il 5 settembre ad Afyonkarahisar, in Turchia.