Dopo venticinque anni, la McLaren torna a fare una doppietta nel Gran Premio d’Austria –

Domenica 29 giugno 2025 – Dopo Mika Hakkinen e David Coulthard nel 2000, oggi Lando Norris ha conquistato a Spielberg la settima vittoria della carriera, la terza della stagione, tagliando il traguardo davanti al suo compagno di squadra, Oscar Piastri. A completare il podio Charles Leclerc, terzo con la Ferrari.
Second placed Oscar Piastri su McLaren -F1 GP d’Austria 2025 – (Credit: Pirelli) Third placed Charles Leclerc Scuderia Ferrari – F1 GP d’Austria 2025 – (Credit: Pirelli)
Per la McLaren è la vittoria numero 197, l’ottava nella stagione, la settima in questa gara. Spielberg si conferma la pista più favorevole per Norris nella sua carriera in F1: una vittoria, una pole position, tre piazzamenti sul podio e ben 108 punti conquistati in nove partecipazioni.
LA GIORNATA IN PISTA
Soft e Medium protagoniste sulla griglia di partenza, con cinque piloti (Gasly, Colapinto, Bearman, Hadjar e Hulkenberg) che hanno optato per la C5 per il primo stint e gli altri quindici sulla C4.

Nel prosieguo della gara è entrata in scena ovviamente anche la Hard, con un pilota (Ocon) che ha usato entrambi i set di C3 a disposizione dopo essere partito con la Medium; Oliver Bearman, il suo compagno di squadra alla Haas, l’unico altro pilota con due set di Hard ha invece tagliato il traguardo con un set di Medium. L’inglese, il francese della Racing Bull Isack Hadjar e il canadese dell’Aston Martin Lance Stroll sono stati i tre piloti a usare tutte e tre le mescole. Nico Hulkenberg (Sauber) è stato l’unico pilota a non aver mai montato un treno della mescola più dura presente a Spielberg.

Lo stint più lungo in assoluto – in una gara ridotta di un giro a causa della partenza abortita per il guasto alla Williams di Carlos Sainz – è stato completato da Isack Hadjar (Racing Bulls), con 41 giri sulla Hard. Quanto alla Medium, il primatista in termini di giri (33) è stato Fernando Alonso (Aston Martin). Lo spagnolo e il neozelandese Liam Lawson (Racing Bulls) sono stati i due piloti che hanno affrontato la gara pianificando soltanto una sosta ai box e sono entrambi finiti in zona punti.

“Il primo vero e proprio fine settimana estivo ha visto le nostre gomme comportarsi secondo le previsioni, sia ieri in qualifica sia oggi in gara. Sui 70 giri disputati in condizioni di temperature molto elevate – quelle dell’asfalto hanno oscillato fra i 52 e i 55 °C – i degradi delle tre mescole sono stati più elevati, anche se non in maniera significativa, rispetto alle prove libere del venerdì, quando in pista si erano registrate temperature fra i 15 e i 20 °C inferiori. Tutte e tre le mescole si sono dimostrate in grado di giocare un ruolo, sia in partenza – non a caso cinque piloti hanno scelto la C5 per il primo stint – sia nella fase finale per chi, come Stroll, ha provato a fare qualcosa di diverso con una quindicina di tornate da percorrere. Come previsto, la strategia su un doppio pit-stop è stata la più veloce, ma chi ha provato la sosta singola è stato comunque piuttosto competitivo, tanto da finire nella top ten. In termini di prestazione, Hard e Medium si sono dimostrate abbastanza vicine mentre la Soft è stata competitiva nei primissimi giri, ma ha poi accusato un ovvio calo a partire dalla settima/ottava tornata. Adesso si va a Silverstone in una pista tradizionalmente molto severa per gli pneumatici. Abbiamo scelto un tris di mescole da asciutto, uno step più morbido rispetto al passato (C2, C3 e C4) e siamo molto curiosi di vedere come si comporteranno e che effetto avrà questa decisione sulle strategie di gara”. MARIO ISOLA – DIRETTORE MOTORSPORT DI PIRELLI