UNA SOLIDA STRUTTURA DI GOVERNANCE A SUPPORTO DELLA PERFORMANCE DEL NUOVO GRUPPO, CON JOHN ELKANN ALLA PRESIDENZA DEL GRUPPO E CARLOS TAVARES IN QUALITÀ DI CEO, E UNA MAGGIORANZA DI CONSIGLIERI INDIPENDENTI – FORTE SUPPORTO DA PARTE DEGLI AZIONISTI DI LUNGA DATA (EXOR N.V., PEUGEOT FAMILY GROUP, BPIFRANCE) CHE AVRANNO UNA RAPPRESENTANZA NEL CONSIGLIO –
Fiat Chrysler Automobiles N.V. (“FCA”) (NYSE: FCAU / MTA: FCA) e Peugeot S.A. (“Groupe PSA”) hanno firmato un Combination Agreement vincolante che prevede una fusione paritetica (50/50) dei rispettivi business per creare il 4° costruttore automobilistico al mondo in termini di volumi e il 3° in base al fatturato. L’aggregazione proposta darà vita a un gruppo leader nel settore con team, competenze, risorse e dimensioni in grado di cogliere con successo le opportunità offerte da questa nuova era della mobilità sostenibile.
La società risultante dalla fusione avrà vendite annuali pari a 8,7 milioni di veicoli, con ricavi di quasi 170 miliardi di euro, un utile operativo corrente di oltre 11 miliardi di euro e un margine operativo del 6,6%, sulla base dell’aggregazione dei risultati del 2018. La solida struttura patrimoniale congiunta offre significativa flessibilità finanziaria e ampi margini sia per implementare piani strategici che per investire in nuove tecnologie, per tutto il ciclo.
Il nuovo gruppo avrà una presenza bilanciata e attività redditizie a livello globale, con un portafoglio di marche iconiche e altamente complementari a copertura di tutti i principali segmenti da luxury a premium, dai veicoli passeggeri mainstream fino ai SUV, ai truck e ai veicoli commerciali leggeri. Questo grazie alla forza di FCA in Nord America e in America Latina e alla solidità di PSA in Europa.
Oltre due terzi dei volumi a regime sarà concentrato su 2 piattaforme, con volumi annuali di circa 3 milioni di veicoli sia sulla piattaforma small che su quella compact/mid-size. Le sinergie stimate a seguito della fusione non prevedono alcuna chiusura di stabilimenti in conseguenza dell’operazione. Genereranno un flusso di cassa netto positivo già dal primo anno, l’80% circa delle sinergie sarà raggiunto entro il quarto anno. Il costo una tantum per raggiungere tali sinergie è stimato in 2,8 miliardi di euro. Sinergie che consentiranno al nuovo gruppo di investire fortemente nelle tecnologie e nei servizi che definiranno la mobilità in futuro, contribuendo al raggiungimento degli stringenti requisiti normativi globali sulle emissioni di CO2.
Il nuovo gruppo avrà un consiglio di amministrazione composto da 11 membri, la maggioranza dei quali indipendenti. Cinque saranno nominati da FCA e dal proprio azionista di riferimento (incluso John Elkann in qualità di Presidente) e cinque da Groupe PSA e dai propri azionisti di riferimento (incluso il Senior Non-Executive Director e il Vicepresidente). Al perfezionamento dell’operazione il Consiglio includerà due membri in rappresentanza dei lavoratori di FCA e di Groupe PSA7. Carlos Tavares sarà Chief Executive Officer, oltre che membro del Consiglio di Amministrazione, per un mandato iniziale di cinque anni.
Carlos Tavares, Mike Manley e i rispettivi team sono conosciuti per i loro recenti successi in turnaround aziendali e aggregazioni di costruttori con culture diverse. Il loro bagaglio di esperienze contribuirà alla velocità di esecuzione della fusione, che si basa sulle forti performance recentemente ottenute dalle due società e sui loro solidi bilanci. Il nuovo gruppo si muoverà con agilità ed efficienza in un’industria dell’auto che sta attraversando trasformazioni epocali.
La nuova capogruppo con sede in Olanda sarà quotata su Euronext (Parigi), Borsa Italiana (Milano) e al New York Stock Exchange e beneficerà della sua forte presenza in Francia, Italia e negli Stati Uniti.
Il perfezionamento dell’aggregazione proposta è previsto in 12-15 mesi, soggetto alle consuete condizioni di closing, tra cui le approvazioni degli azionisti delle due società nelle rispettive assemblee straordinarie e il soddisfacimento dei requisiti antitrust e altri requisiti normativi.

Carlos Tavares, Presidente del Consiglio di Gestione di Groupe PSA, ha dichiarato: “Questa fusione rappresenta una grande opportunità per raggiungere una posizione ancora più forte nel settore attraverso il nostro impegno a guidare la trasformazione verso un mondo con una mobilità ecologica, sicura e sostenibile e a offrire ai nostri clienti prodotti, tecnologie e servizi d’eccellenza. Sono pienamente convinto che grazie al loro immenso talento e approccio collaborativo, i nostri team saranno in grado di massimizzare le performance con energia ed entusiasmo”.
Mike Manley, Amministratore Delegato di FCA, ha aggiunto: “Questa è l’unione di due società con marchi incredibili e persone appassionate e competenti. Entrambe hanno affrontato momenti di estrema difficoltà e ne sono uscite ancora più agili, intelligenti e formidabili. Le nostre persone hanno un tratto in comune, quello di guardare alle sfide come opportunità da cogliere perché rappresentano la strada per renderci ancora migliori nel fare quello che facciamo”.