IL SISTEMA PROPULSIVO A DUE MOTORI E:HEV (HYBRID ELECTRIC VEHICLE) OFFRE SOLUZIONI INNOVATIVE SVILUPPATE NEL CORSO DEI 20 ANNI DI STORIA DELL’IBRIDO HONDA –
Il rinomato suv compatto della casa di Tokyo ha una struttura della scocca più rigida rispetto al modello precedente. Importanti migliorie sono state apportate alle sospensioni, allo sterzo e al sistema frenante.

Disponibile solo in versione “Full Hybrid”, HR-V è stato sviluppato per essere molto efficiente e piacevole da guidare. Il sistema propulsivo a due motori e:HEV (Hybrid Electric Vehicle), disponibile anche sulla nuova Jazz, offre soluzioni innovative sviluppate nel corso dei 20 anni di storia dell’ibrido Honda. Per essere montato su HR-V, è stato sottoposto a una serie di revisioni che hanno dovuto tener conto delle dimensioni e della massa aggiuntiva del SUV rispetto a Jazz. La potenza e la coppia sono state portate rispettivamente a 131 CV e 253 Nm, mentre il rapporto finale della trasmissione è stato ridotto per ottenere prestazioni di guida migliori.
Il sistema di batterie e:HEV ha una densità di energia superiore che permette al propulsore di generare una maggiore potenza. Il numero di celle della batteria è stato aumentato del 25%, passando dalle 48 celle della Jazz e:HEV alle 60 di HR-V. Questa maggiore capacità della batteria garantisce prestazioni di guida tipiche di un SUV di categoria superiore. La batteria ha dimensioni ideali, non solo consente l’aumento della potenza del motore, ma è anche abbastanza compatta da non incidere sullo spazio interno, in modo da offrire un pianale totalmente piatto.

La potenza della frenata è garantita da un sistema che vanta dischi anteriori forati da 293 mm e dischi posteriori pieni da 282 mm. Inoltre, un servofreno elettrico su misura abbinato al sistema e:HEV controlla e modula i freni rigenerativi e idraulici. Il pedale del freno di HR-V è stato riposizionato per ridurre l’affaticamento del guidatore nei viaggi a lunga percorrenza.
L’attuale piattaforma del nuovo HR-V è stata aggiornata con l’utilizzo di acciaio ad alta resistenza, per una migliore rigidità della scocca. In aggiunta, alla traversa centrale del pianale e all’interno del pilastro centrale è stato applicato dell’acciaio 980 con un elevato coefficiente lambda per migliorare ulteriormente la resistenza, riducendo così il peso di 1,5 kg. Dietro i montanti posteriori è stata aggiunta una struttura ad anello per un ulteriore rinforzo del telaio.