Rudy, durante il Natale, aprirà e chiuderà le porte dei veicoli per 14.000 volte a temperature simili a quelle del Polo Nord (-40°C).
Kronberg, dicembre 2024 – Rudy il robot, fidato collega automatizzato di JLR, questo Natale è fuori a temperature di meno 40 gradi per testare la durata e la qualità delle porte dei veicoli presso il JLR Gaydon Engineering Centre, ospitato in una camera di prova da 2,46 milioni di euro, che è uno dei tanti ambienti di prova virtuali e fisici.
Questi laboratori di prova sono progettati per rendere più sicura e affidabile la prossima generazione di veicoli Range Rover, Defender, Discovery e Jaguar. Rudy aprirà e chiuderà la portiera di un veicolo 84.000 volte nell’arco di 12 settimane, a temperature estreme, per simulare una vita di funzionamento del veicolo. Durante il periodo natalizio, Rudy aprirà e chiuderà la portiera di una Range Rover oltre 14.000 volte.
L’intero ciclo di test di 12 settimane equivale a una persona che solleva pesi tre volte a settimana per 17 anni*. Rudy affronterà temperature che vanno da 82°C a -40°C, equivalenti alle condizioni diurne della Death Valley, in California, e del Polo Nord Artico. Analizza il funzionamento delle porte, cioè il rumore e le vibrazioni durante la chiusura, l’allineamento dei pannelli e la stabilità delle cerniere e dei meccanismi di chiusura. Durante i test, Rudy rimane motivato e comunica con il veicolo per garantire che caratteristiche importanti come le maniglie delle porte a scomparsa a filo funzionino correttamente anche nelle condizioni più estreme.
Thomas Mueller, Executive Director of Product Development di JLR, afferma: “In JLR la qualità dell’esperienza complessiva di possesso del cliente è fondamentale. Rudy è solo uno dei nostri robot chiave che supportano il nostro rigoroso programma di collaudo dei componenti del veicolo per garantire la durata e fornire ai clienti la qualità che si aspettano da un moderno marchio di lusso”.
Thomas Love, responsabile dei test dei componenti e dei sistemi di JLR, ha aggiunto: “La portiera è il primo elemento di un veicolo con cui il cliente entra in contatto; quindi, è fondamentale che questa esperienza rifletta i nostri moderni standard di lusso. Dall’estensione della maniglia della porta a temperature fredde e calde al suono della chiusura della porta, è fondamentale che ogni elemento delle porte dei nostri veicoli rimanga ben curato e affidabile per tutta la vita di utilizzo”.
L’investimento di JLR nei test virtuali fa parte della più ampia strategia Reimagine da 21 miliardi di euro del produttore di veicoli di lusso. Gaydon ospita una serie di strutture di prova, tra cui simulatori di veicoli, camere climatiche fredde, batterie, una camera semi-anecoica e altro ancora. La sede JLR di Gaydon dispone anche di 32 miglia di piste di prova asfaltate, percorsi off-road, freni di velocità e sportelli stradali che consentono agli ingegneri di sottoporre ogni veicolo JLR a una serie di procedure di prova fisiche che imitano le condizioni del mondo reale.
*Basato su una persona che va in palestra tre volte alla settimana e solleva pesi per un’ora.