Con il tema “The Journey of Life”, la Biennale dell’Artigianato Contemporaneo è in cartellone dal 1° al 30 settembre a Venezia –
Petit-Lancy, 17 giugno 2024 – Mazda annuncia la sua partecipazione alla Biennale dell’Artigianato Contemporaneo Homo Faber 2024, che si svolgerà dal 1° al 30 settembre 2024 a Venezia, in Italia.
L’evento, organizzato dalla Michelangelo Foundation for Creativity & Craftsmanship, ha come tema «The Journey of Life». Comprenderà mostre immersive di artisti artigianali provenienti da tutto il mondo e si svolgerà presso la Fondazione Giorgio Cini sull’isola di San Giorgio Maggiore.
Mazda contribuirà all’evento con una mostra curata di oggetti artigianali e con laboratori sulla marmorizzazione della carta, sulla costruzione di mappamondi e sulla rilegatura di libri. La collaborazione dimostra ancora una volta la dedizione di Mazda all’eccellenza artigianale, in linea con la promessa del marchio “Crafted in Japan”.
In questa terza edizione di “Homo Faber”, i visitatori saranno accompagnati in un viaggio dai direttori artistici Luca Guadagnino, regista e produttore cinematografico, e Nicolò Rosmarini, architetto, per osservare le fasi più importanti della vita di una persona, dalla nascita all’aldilà, attraverso la lente dell’artigianato. Che si tratti dell’infanzia, dei viaggi, delle relazioni sentimentali o anche dei sogni, l’evento è incentrato sui momenti chiave della vita, che vengono espressi attraverso oggetti speciali realizzati da abili artigiani con tecniche particolari.
Centinaia di oggetti fatti a mano provenienti da tutto il mondo – ispirati ai dieci temi de “Il viaggio della vita” – illustrano la diversità di competenze, tecniche e approcci innovativi degli artisti di talento.
Mazda si trova a suo agio in questo ambiente: da oltre 100 anni, i designer e gli ingegneri Takumi dell’azienda perfezionano e padroneggiano l’artigianato tradizionale giapponese. Mazda è orgogliosa di non limitarsi a costruire veicoli, ma di progettarli come opere d’arte. Con il suo pluripremiato linguaggio di design “Kodo – Soul of Motion”, il marchio riesce a infondere vita e personalità ai suoi modelli in un’autentica espressione dell’estetica giapponese. Ogni nuova Mazda nasce come una scultura astratta e artigianale che cattura l’emozione del futuro veicolo. Due filosofie guidano i progettisti e gli ingegneri: Monozukuri, l’arte di fare cose che combinano l’utilizzo di economie di scala con l’innovazione creativa, e Kaizen, l’obiettivo consapevole di migliorare ogni giorno.
Mazda esporrà una serie di oggetti di design fatti a mano a Homo Faber 2024 e offrirà workshop con gli artigiani. Il marchio è orgoglioso di partecipare all’evento e di condividere la sua passione per l’apprendimento, il perfezionamento e la padronanza delle tecniche con persone che la pensano allo stesso modo e provenienti da tutto il mondo.
Katarina Loksa, Head of Brand di Mazda Motor Europe, spiega: “Al centro del nostro approccio alla progettazione e alla realizzazione dei nostri prodotti c’è un occhio attento ai dettagli e il desiderio di perfezionare ogni fase del processo. Mazda, come la Michelangelo Foundation, è impegnata nell’etica dell’artigianato ed è orgogliosa di far parte di Homo Faber 2024. Vogliamo celebrare il talento artigianale di persone provenienti da tutto il mondo e dimostrare ancora una volta la nostra passione per l’artigianato. Il tema “Il viaggio della vita” è un grande tema per l’Homo Faber di quest’anno. Non vediamo l’ora di accogliere i visitatori nel nostro Takumi Journey, un’esperienza di artigianato all’insegna del viaggio e della scoperta”.
Alberto Cavalli, Direttore Esecutivo della Michelangelo Foundation, aggiunge:“L’approccio giapponese di Mazda al design e all’artigianato dimostra un’autentica consapevolezza dell’originalità e della creatività, nonché il rispetto per il talento artigianale – gli stessi valori alla base di Homo Faber”. Il workshop pratico offerto da Mazda a Homo Faber è una parte gradita ed estremamente preziosa dell’evento di quest’anno. Qui i visitatori potranno cimentarsi in attività artistiche come la rilegatura e la fabbricazione della carta”.