Il pilota Gresini completa uno storico weekend al MotorLand, Martin aumenta il vantaggio per l’uscita di Bagnaia dopo uno scontro con Alex Marquez –
Domenica, 01 settembre 2024 – 1043 giorni, diversi interventi chirurgici, un cambio di squadra e di marca, e Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP™) è tornato sul gradino più alto del podio di un Gran Premio. Il numero 93 ha dominato la maggior parte del Gran Premio GoPro de Aragon, dopo che aveva ottenuto anche una splendida vittoria nella Tissot Sprint, ma essere il più veloce non è una garanzia di gloria. Domenica, tuttavia, Marquez è scattato dal traguardo per l’holeshot e non si è più guardato indietro, sottolineando una delle sue più grandi vittorie in MotoGP™.
Jorge Martin (Prima Pramac Racing) ha conquistato il secondo posto e ha allungato il suo vantaggio nella corsa al titolo su Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), dopo che Pecco è stato fermato da uno scontro con Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™). Il verdetto dei commissari sportivi della FIM MotoGP™: incidente di gara e nessuna ulteriore azione.
Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3) ha conquistato l’ultimo gradino del podio, tornandoci dal GP delle Americhe di aprile e aggiungendo un bel bottino di punti in classifica generale, che attualmente lo vede quinto.
Al via Marc Marquez ha conquistato l’holeshot mentre Bagnaia ha faticato. Acosta è passato in seconda posizione e Martin in terza, Bagnaia si è ritrovato in P7. Il numero 89 ha tentato una mossa alla curva 8 al secondo giro, finendo largo e permettendo ad Acosta di rientrare, prima di risorpassarlo alla curva 13. Acosta ha poi iniziato a perdere terreno, con Alex Marquez che è entrato nelle posizioni del podio.
Pecco Bagnaia ha iniziato a recuperare posizioni, superando Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) per la sesta posizione. L’italiano ha puntato Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing), con l’obiettivo di rientrare nella top five, e riuscendoci.
Caduta iniziale di Miguel Oliveira (Trackhouse Racing), imitato da Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™ Team) alla curva 5. Più indietro, Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) ha lottato per gli ultimi posti della top 10 con Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing).
Alla fine dell’undicesimo giro Martin è unico rivale di Marc Marquez, mantiene un vantaggio cruciale su Bagnaia, mentre il numero 1 risaliva in P4, dopo uno spettacolare sorpasso su Acosta, e puntava Alex Marquez.
Al 19° giro, Bagnaia si è portato sulla gomma della #73 e quando il pilota Gresini è andato largo all’ingresso della curva 12 ha tentato il sorpasso. Alex Marquez non ha potuto evitare l’impatto. I due hanno perso il podio cadendo in un groviglio, e il vantaggio di Martin è salito a 23 punti.
Davanti Marc Marquez ha aumentato il suo margine a cinque secondi, il numero 93 ha mantenuto la calma per conquistare l’agognata prima vittoria dal 2021, la prima con Ducati e Gresini, dopo 1043 giorni dall’ultima volta.
Alle spalle di Martin e Acosta si è piazzato Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), con un’ottima P4. Bastianini, dopo una posizione in griglia disastrosa per aver perso la Q2, ha compiuto una grande rimonta completando la top five. Morbidelli ha conquistato il sesto posto dopo un fine settimana solido, davanti a Di Giannantonio del Pertamina Enduro VR46 Racing Team e a Marco Bezzecchi. Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP™) ha conquistato la P9, precedendo l’ultimo posto nella top ten di Aleix Espargaro (Aprilia Racing), dopo che una penalità per la pressione degli pneumatici di Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) ha fatto uscire l’australiano dalla top ten.
Assicuratevi di seguirci la prossima settimana quando lo sport più emozionante del mondo tornerà per il Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini. Territorio di casa per il Campione in carica. Ci vediamo a Misano?