LO SPAGNOLO E IL TEAM TRACKHOUSE MOTORIZZATO APRILIA FESTEGGIANO ALLA GRANDE LA LORO PRIMA VITTORIA – DI GIANNANTONIO E BEZZECCHI COMPLETANO IL PODIO DI PHILLIP ISLAND –

Domenica 19 ottobre 2025 – Un quinto vincitore diverso di fila, chi l’avrebbe mai detto? Raul Fernandez ci ha regalato una gara perfetta a Phillip Island, conquistando la sua prima vittoria in MotoGP con stile e regalando anche al Trackhouse MotoGP Team la sua prima vittoria nella classe. Ora tutte le squadre in griglia hanno vinto un Gran Premio di MotoGP.

Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) è risalito dalla decima posizione in griglia fino al secondo posto, a 1,4 secondi da Fernandez, mentre Marco Bezzecchi (Aprilia Racing) ha superato Alex Marquez (BK8 Gresini Racing MotoGP) sul finale, salendo sul podio nonostante la doppia penalità Long Lap.

PARTENZA PERFETTA DI BEZ
Ogni partenza è cruciale, ma quella di oggi lo era ancora di più per Bezzecchi. E lui è partito alla grande dalla metà della prima fila. L’holeshot è stato dell’italiano, seguito da Fernandez e Pedro Acosta (Red Bull KTM Factory Racing), e sono stati proprio questi tre a costruire un vantaggio iniziale di 0,6 secondi sul gruppo degli inseguitori guidato da Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP).
Bezzecchi ha ricevuto la notifica di doppia penalità al secondo giro, ma non l’ha accettata subito. La tattica era chiara: cercare di aumentare il più possibile il vantaggio prima di affrontare i Long Laps, e ha continuato così. Nel frattempo, Acosta ha superato Fernandez alla curva 1 conquistando la seconda posizione, con Bezzecchi in testa con un vantaggio di 1,1 secondi all’inizio del quarto giro, e poi ha continuato senza effettuare il suo primo Long Lap.

LONG LAPS COMPLETATI, MILLER CADE
Bene, era il quinto giro. Bezzecchi ha effettuato il primo dei due Long Lap, che lo ha fatto scivolare dietro Fernandez e Acosta. Il primo LL è costato all’italiano circa due secondi, mentre più indietro si sono verificati due incidenti in rapida successione: prima Johann Zarco (CASTROL Honda LCR) alla curva 1, poi Jack Miller (Prima Pramac Yamaha MotoGP), l’eroe di casa, alla curva 6. È stato un vero peccato per i fan australiani e per Miller dopo un weekend fantastico.
Tornato in pista, Bezzecchi ha scontato il suo secondo Long Lap, che lo ha fatto scivolare dietro al quinto posto di Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team), lasciando il vincitore dello Sprint a 2,8 secondi dal leader. Il leader era ora Fernandez, con 1,1 secondi di vantaggio su Acosta.

FERNANDEZ SI STACCA
Acosta aveva 1,3 secondi di vantaggio sul terzo classificato Marquez, mentre Di Giannantonio superava Quartararo per il quarto posto al giro 8. Bezzecchi era il prossimo ad agganciarsi alla ruota posteriore della Yamaha, e questa sembrava una fase cruciale del Gran Premio, se Bezzecchi voleva continuare a sperare di vincere. E infatti, Bezzecchi ha fatto una bella accelerata all’uscita dell’ultima curva al 10° giro, superando Quartararo e portandosi al quinto posto.
Al 13° giro, Fernandez aveva un vantaggio di 1,4 secondi su Acosta, che iniziava a subire la pressione di Marquez. Bezzecchi era ancora al quinto posto, mezzo secondo dietro Di Giannantonio e a quattro secondi da Fernandez.
Al 16° giro Marquez ha attaccato Acosta. Il distacco da Fernandez era ormai di tre secondi e all’ultimo giro il leader del Gran Premio era più veloce di tutti gli inseguitori. Lo stesso si può dire anche per il giro successivo. A 11 giri dalla fine, il vantaggio di Fernandez era sufficiente?

LE FASI FINALI
A otto giri dalla fine, sembrava proprio di sì. Il vantaggio era ancora intorno ai tre secondi, mentre Di Giannantonio ha superato Acosta per il terzo posto. A sei giri dalla fine, Bezzecchi ha attaccato alla curva 8 Acosta per portarsi al quarto posto, era a cinque secondi da Fernandez che aveva 2,8 secondi su Marquez che ora aveva problemi alle spalle con Di Giannantonio che lo pressava.
E proprio come Bezzecchi aveva fatto con Acosta, Di Giannantonio ha effettuato una manovra elegante e coraggiosa su Marquez per conquistare la seconda posizione. L’italiano avrebbe avuto qualcosa da dare negli ultimi quattro giri per preoccupare Fernandez per la vittoria?
Tre giri alla fine. Il distacco? 2,8 secondi. Al giro successivo? 2,6 secondi. Si stava riducendo, ma non abbastanza velocemente per Diggia. Nella lotta per il podio, Bezzecchi aveva raggiunto Marquez, preparando il terreno per un finale spettacolare per il terzo posto, e al penultimo giro alla curva 10, Bezzecchi si è lanciato in terza posizione.
Ultimo giro a Phillip Island! Fernandez in testa con 1,8 secondi di vantaggio, poi 1,6 secondi al secondo intertempo, ma la prima vittoria in MotoGP dello spagnolo era ormai in tasca. Due podi consecutivi in Sprint e ora vincitore di un Gran Premio di MotoGP. Complimenti, Raul Fernandez. Che gara fantastica del numero 25, che ha regalato a se stesso e all’Aprilia Trackhouse una vittoria da sogno, e l’ha perfino fatta sembrare facile, vero?
Di Giannantonio ha fatto una seconda metà di gara fantastica, piazzandosi secondo, e Bezzecchi ha chiuso il Gran Premio a soli 2,4 secondi dal vincitore, nonostante la doppia penalità Long Lap. Con questo risultato, e grazie al ritiro di Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) alla curva 6, Bezzecchi sale al terzo posto nella classifica del Campionato del Mondo.
A PUNTI NEL GP D’AUSTRALIA
Marquez ha dovuto accontentarsi del quarto posto al traguardo e, mentre continua ad aspettare di assicurarsi la medaglia d’argento del 2025, è sicuramente solo questione di tempo prima che il numero 73 possa festeggiare questo traguardo. Acosta ha mantenuto il quinto posto per soli 0,040 secondi, con Luca Marini (Honda HRC Castrol) che è andato vicino a battere la star della KTM, mentre Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP) ha guidato la carica della Yamaha al settimo posto.
L’ottava posizione è andata a Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), una discreta rimonta per il sudafricano dopo la penalità di tre posizioni sulla griglia di partenza, mentre anche Enea Bastianini (Red Bull KTM Tech3) ha goduto di una domenica solida, tagliando il traguardo al nono posto. A completare il quartetto delle KTM nella top 10 c’era un Pol Espargaro (Red Bull KTM Tech3) davvero impressionante. Complimenti al sostituto di Maverick Viñales.
Il Gran Premio di Quartararo non è andato come previsto, dopo che il poleman è scivolato all’11° posto, mentre Miguel Oliveira (Prima Pramac Yamaha MotoGP), Ai Ogura (Trackhouse MotoGP Team), Fermin Aldeguer (BK8 Gresini Racing MotoGP) e Franco Morbidelli (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) hanno conquistato gli ultimi punti in Australia.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: SEPANG
Fernandez è il settimo vincitore diverso del 2025, mentre ci si prepara per il viaggio al Circuito Internazionale di Sepang. Con Marquez che punta a consolidare il secondo posto, con Bezzecchi e Pecco in lotta per il terzo.