QUARTARARO SUONA GLI AVVERSARI – DIETRO DI LUI SUCCEDE DI TUTTO: BAGNAIA FALCIATO – UNA LEGGEREZZA TOGLIE IL PODIO ALL’APRILIA –

Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) vince il Gran Premio Monster Energy di Catalogna dominando la gara dalla prima all’ultima curva: il francese, campione del mondo in carica, ha inflitto al primo degli inseguitori, Jorge Martin (Prima Pramac Racing), un distacco di oltre sei secondi. Terzo Johann Zarco (Prima Pramac Racing) a + 8.385.

Martin protagonista di una serrata lotta per il secondo posto con Aleix Espargaro (Aprilia Racing), finita con un raro e inaspettato colpo di scena. La corsa ha offerto i primi momenti di tachicardia già dai primi metri a causa di un drammatico incidente alla curva 1, che toglieva di mezzo uno dei protagonisti della vigilia.

Al via Quartararo ha lo spunto migliore: l’ufficiale Yamaha si piazza infatti in testa seguito dall’Aprilia di Espargaro, mentre Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) diventava la prima vittima di un eccesso di Takaaki Nakagami (LCR Honda): il giapponese perde l’anteriore all’ingresso della curva 1 e scivolando urta il posteriore della GP22 dell’italiano, subito a terra. E le cose stavano per peggiorare: la Honda numero 30 infatti ha colpito Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), in quel momento all’esterno, facendolo volare e allungando il bollettino: tre piloti KO, fra cui il numero 63, partito dalla prima fila.
Subito un ritmo insostenibile per gli avversari quello di Quartararo, mentre dietro di lui si consolidava un duo formato dalla GP22 di Martin e dalla RS-GP di Espargaro, con Johann Zarco (Prima Pramac Racing) leggermente attardato. In una gara preceduta da molteplici dubbi sulla scelta degli pneumatici, destinati a un rapido degrado, il francese della Ducati era il primo degli inseguitori a montare una dura al posteriore. Gli altri avevano optato per una combinazione medium – medium.
In quinta posizione spunta a sorpresa Joan Mir, facendo sorridere almeno metà del box del Team Suzuki Ecstar dopo la precoce e incolpevole uscita di scena di Rins. Lo spagnolo, scattato dalla 17esima casella recupera oltre dieci posizioni. In rimonta anche Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™), caduto però a 17 giri dal termine dopo essere partito 14esimo. Per lui il secondo zero consecutivo dopo la vittoria in Francia di tre GP fa. Out anche il compagno di squadra Fabio Di Giannantonio, quinto in qualifica.
Quartararo sembra fare un altro mestiere, e la bagarre per la piazza d’onore si accende a dieci giri dal termine con il primo affondo di Espargaro, che infila Martin alla prima curva. Lo spagnolo replica nello stesso punto un giro più tardi, mentre Zarco sembra in grado di ricucire per dire la sua nella contesa.
Quello che appare il sorpasso decisivo di Espargaro su Martin arriva a quattro giri dalla fine, sempre alla prima staccata. Il pilota di casa, dominatore delle prove di venerdì e sabato, sembra destinato al quinto podio consecutivo dopo essere scattato dalla pole. Ma all’inizio dell’ultimo giro, pensando di aver terminato la gara, ha iniziato a festeggiare e viene superato da Martin, Zarco, Mir e Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team), che non hanno fatto complimenti. Accortosi del pasticcio, il numero 41 si è lancia all’inseguimento dell’italiano e lo supera, terminando la gara in quinta posizione a oltre 14 secondi da Quartararo. Per Marini, in gran spolvero, la seconda top 6 consecutiva dopo quella di una settimana fa al Mugello.
La classifica piloti si allunga
Quartararo aumenta il suo vantaggio, Aleix Espargaro a -22. Nonostante la caduta, Bastianini resta terzo a -53. Tre punti più indietro Zarco, quarto, mentre Bagnaia è quinto a – 66.
I primi dieci classificati:
- Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™)
- Jorge Martin (Prima Pramac Racing) + 6.473
- Johann Zarco (Prima Pramac Racing) + 8.385
- Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) + 11.481
- Aleix Espargaro (Aprilia Racing) + 14.395
- Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) + 15.430
- Maverick Viñales (Aprilia Racing) + 15.975
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) + 21.436
- Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) + 26.800
- Alex Marquez (LCR Honda Castrol) + 30.460
La classifica generale
- 20 Fabio QUARTARARO FR Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA P. 147
- 41 Aleix ESPARGARO ES Aprilia Racing APRILIA P. 125
- 23 Enea BASTIANINI IT Gresini Racing MotoGP DUCATI P. 94
- 5 Johann ZARCO FR Pramac Racing DUCATI P. 91
- 63 Francesco Bagnaia IT Ducati Lenovo Team DUCATI P. 81
- 33 Brad BINDER ZA Red Bull KTM Factory Racing KTM P. 73
- 42 Alex RINS ES Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI P. 69
- 36 Joan MIR ES Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI P. 69
- 43 Jack MILLER AU Ducati Lenovo Team DUCATI P. 65
- 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA P. 60
- 88 Miguel OLIVEIRA PT Red Bull KTM Factory Racing KTM P. 57
- 89 Jorge MARTIN ES Pramac Racing Ducati P. 51
- 12 Maverick VIÑALES SPA Aprilia Racing APRILIA P. 46
- 10 Luca MARINI IT Mooney VR46 Racing Team DUCATI P. 41
- 44 Pol ESPARGARO ES Repsol Honda Team HONDA P. 40
- 30 Takaaki NAKAGAMI JP LCR Honda IDEMITSU HONDA P. 38
- 72 Marco Bezzecchi Mooney VR46 Racing Team DUCATI P. 30
- 73 Alex Marquez ES LCR Honda Castrol HONDA P. 26
- 21 Franco MORBIDELLI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA P. 22
- 40 Darryn BINDER ZA WithU Yamaha RNF MotoGP Tea YAMAHA P. 10
- 49 Fabio DI GIANNANTONIO Gresini Racing MotoGP DUCATI P. 8
- 4 Andrea DOVIZIOSO IT WithU Yamaha RNF MotoGP Tea YAMAHA P. 8
- 87 Remy GARDNER AU Tech3 KTM Factory Racing KTM P. 8
- 25 Raul FERNANDEZ Tech3 KTM Factory Racing KTM P. 1 motogp.com