IL PILOTA ITALIANO SU DUCATI PRECEDE NEL SUO GP DI CASA QUARTARARO SU YAMAHA E ALEIX ESPARGARO SU APRILIA, AL QUARTO PODIO CONSECUTIVO –
Gran Premio d’Italia Oakley, domenica 29.5.22 – Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) si scrolla di dosso la polvere di Le Mans e atterra sul gradino più alto del podio del Gran Premio d’Italia Oakley con il casco speciale dedicato al suo GP di casa, dominato dalle frecce tricolori.
Dopo il KO francese di due settimane fa, l’italiano vince al Mugello davanti a Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) e Aleix Espargaro (Aprilia Racing), al quarto podio di fila con la RS-GP di Noale.
Dal quarto posto, una serie di Ducati guidate da Johann Zarco (Prima Pramac Racing), seguito dal rookie Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) e dal compagno di squadra dell’italiano, Luca Marini, sesto in volata su un Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) in rimonta dopo essere partito dalla sedicesima casella dello schieramento.
Dopo il via è stato il poleman Fabio Digiannantonio (Gresini Racing MotoGP™) a presentarsi per primo all’appuntamento con la curva San Donato, seguito dagli altri due piloti partiti in prima fila, Marini e Bezzecchi. Mentre le posizioni di vertice si mescolavano velocemente, i primi giri mostravano soprattutto l’exploit di Quartararo, partito sesto e salito progressivamente fino alla seconda posizione mentre Bezzecchi guidava la corsa e Bagnaia, più attardato, recuperava terreno.
L’aggancio di Bagnaia non è tardato: a 18 giri dalla bandiera a scacchi, con Bezzecchi ancora in testa, il numero 63 ha raggiunto Quartararo e sorpassato il francese portandosi in seconda posizione, mentre tre cadute eliminavano Pol Espargaro (Repsol Honda Team) e la coppia del Team Suzuki Ekstar, Joan Mir e Alex Rins.
Tre giri dopo, quindi, il sorpasso decisivo di Bagnaia su Bezzecchi alla San Donato, mentre Quartararo, terzo, si difendeva dagli attacchi della GP22 di Marini.
Le cose sono cambiate a 13 giri dalla fine, quando Quartararo ha infilato Bezzecchi e si è lanciato all’inseguimento di Bagnaia. Da questo momento in avanti il distacco fra i due ha sempre oscillato attorno al secondo, in un braccio di ferro a distanza.
Due tornate più tardi il gruppo dei leader si è ampliato con l’arrivo di Zarco ed Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™) che si aggiungevano ai primi cinque. Ma l’italiano, vincitore due settimane fa a Le Mans, è scivolato alla curva 4 riducendo il gruppo, a tratti sgranato, a un sestetto guidato da Bagnaia, Quartararo e Bezzecchi.
Il pilota del Mooney VR46 Racing Team è stato attaccato da Aleix Espargaro a sette giri dalla fine, quando lo spagnolo ha cercato di ipotecare un podio che per Aprilia ha un sapore particolare: in top class, al Mugello, non ci saliva da oltre 20 anni.
Negli ultimi giri, con le prime due posizioni ormai consolidate, Bezzecchi e Zarco hanno mostrato i denti e si sono candidati per l’ultimo gradino del podio. L’alfiere Aprilia è riuscito a controllare i ripetuti attacchi e ha chiuso la top 3 dietro a Bagnaia e Quartararo, divisi da 6 decimi.
I primi dieci classificati:
- Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team)
- Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) + 0.635
- Aleix Espargaro (Aprilia Racing) + 1.983
- Johann Zarco (Prima Pramac Racing) + 2.590
- Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) + 3.067
- Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) + 3.875
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) + 4.067
- Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) + 10.944
- Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) + 11.256
- Marc Marquez (Repsol Honda Team) + 11.800
La classifica generale
- 20 Fabio QUARTARARO FR Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA P. 122
- 41 Aleix ESPARGARO ES Aprilia Racing APRILIA P. 114
- 23 Enea BASTIANINI IT Gresini Racing MotoGP DUCATI P. 94
- 63 Francesco Bagnaia IT Ducati Lenovo Team DUCATI P. 81
- 5 Johann ZARCO FR Pramac Racing DUCATI P. 75
- 42 Alex RINS ES Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI P. 69
- 33 Brad BINDER ZA Red Bull KTM Factory Racing KTM P. 65
- 43 Jack MILLER AU Ducati Lenovo Team DUCATI P. 63
- 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA P. 60
- 36 Joan MIR ES Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI P. 56
- 88 Miguel OLIVEIRA PT Red Bull KTM Factory Racing KTM P. 50
- 44 Pol ESPARGARO ES Repsol Honda Team HONDA P. 40
- 30 Takaaki NAKAGAMI JP LCR Honda IDEMITSU HONDA P. 38
- 12 Maverick VIÑALES SPA Aprilia Racing APRILIA P. 37
- 89 Jorge MARTIN ES Pramac Racing Ducati P. 31
- 10 Luca MARINI IT Mooney VR46 Racing Team DUCATI P. 31
- 72 Marco Bezzecchi Mooney VR46 Racing Team DUCATI P. 30
- 73 Alex Marquez ES LCR Honda Castrol HONDA P. 20
- 21 Franco MORBIDELLI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA P. 19
- 49 Fabio DI GIANNANTONIO Gresini Racing MotoGP DUCATI P. 8
- 4 Andrea DOVIZIOSO IT WithU Yamaha RNF MotoGP Tea YAMAHA P. 8
- 40 Darryn BINDER ZA WithU Yamaha RNF MotoGP Tea YAMAHA P. 6
- 87 Remy GARDNER AU Tech3 KTM Factory Racing KTM P. 3