MotoGP – Quartararo conquista il Mugello

IL PODIO DELLA MOTOGP DEDICA UN PENSIERO A JASON DUPASQUIER –

Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) è il vincitore del Gran Premio d’Italia Oakley. Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) torna sul podio per la prima volta dalla vittoria del GP di casa del 2020. Chiude col terzo posto Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) dopo essere scattato dal nono posto in griglia.

Al termine del giro di ricognizione, pronti per schierarsi sulla griglia di partenza, Enea Bastianini (Avintia Esponsorama) tampona Johann Zarco (Pramac Racing) ma è il romagnolo ad avere la peggio finendo a terra e dovendo rinunciare alla gara prima ancora di iniziarla.

Una volta spento il semaforo, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) sfrutta la partenza dalla prima fila per prendere il comando della corsa seguito da Quartararo, partito in pole, e da Zarco.

Oliveira dimostra di saper fare la differenza in gara. Scattato settimo, il portoghese si mantiene costantemente nel gruppo di testa. Bagnaia al comando, e anche Zarco dimostra di essere concentrato per ottenere un buon risultato.

Le qualifiche sono un punto debole per le Suzuki, ma poi Alex Rins e Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) recuperano terreno in gara, è quello che fanno anche al Mugello. Scattati rispettivamente dall’ottava e dalla nona casella, accumulano vantaggio in gara portandosi alle spalle di Jack Miller (Ducati Lenovo Team) che sembra un po’ più in difficoltà rispetto a quanto non ci si potesse aspettare da lui su questa pista. La situazione di Pecco è persino peggiore. Il piemontese passa dal sognare la prima vittoria alla ghiaia con uno zero che pesa in campionato.

All’inizio del 11° giro, Quartararo taglia il traguardo con tre secondi di vantaggio sul rivale più diretto, il connazionale Zarco. Il pilota del Pramac Racing cerca di raggiungere El Diablo e, allo stesso tempo, a difendersi dagli attacchi di Oliveira che si trova in terza posizione.

Il portoghese studia bene il pilota di Cannes prima di attaccarlo. Poco dopo gli strappa il secondo posto aprendo la strada al duo Suzuki che ha la meglio sul pilota di Cannes. A quattro giri dalla fine, il sogno e le speranze di Rins di ottenere un podio svaniscono alla curva 15. Il catalano abbandona la quarta gara consecutiva.

Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) cade alla curva 15 mentre si trovava in nona posizione. Una gara complicata per la casa alata che vede la caduta anche di Marc Marquez (Repsol Honda Team) nella prima parte di gara, che fa andare largo Franco Morbidelli. Pol Espargaro (Repsol Honda Team) è il primo rappresentate del costruttore di Tokyo al traguardo, è 12°.

Come cambia la classifica generale

Grazie alla vittoria, Quartararo riprende il comando della classifica generale (105) seguito a -24 troviamo Zarco mentre Bagnaia paga caro lo zero del Mugello e si trova al terzo posto provvisorio con 79 punti. Il piemontese precede il compagno di squadra Miller (74) mentre il campione in carica Mir chiude la top 5 (65).

La top 10:          

  1. Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP)
  2. Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) + 2.592
  3. Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) + 3.000
  4. Johann Zarco (Pramac Racing) + 3.535
  5. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) + 4.903
  6. Jack Miller (Ducati Lenovo Team) + 6.233
  7. Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) + 8.030
  8. Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) + 17.239
  9. Danilo Petrucci (Tech3 KTM Factory Racing) + 23.296
  10. Valentino Rossi (Petronas Yamaha SRT) + 25.146

motogp.com

Utilizziamo cookies tecnici, di analisi e di terze parti per agevolare e rendere più efficace l'esperienza dell'utente nel suo site. Visitando i contenuti della nostra pagina web presta il suo consenso all'uso di questi strumenti e accetta la nostra Politica sulle cookies. Per maggiori informazioni e sulla possibilità di impedire l'istallazione delle cookies, può cliccare su Cookie Policy

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi