Giornata storica quella di martedì 20 novembre per il Petronas Yamaha Sepang Racing Team sul circuito Ricardo Tormo dov’è partita l’avventura per il team malese nel Campionato del Mondo MotoGP con Franco Morbidelli e Fabio Quartararo – Buona la prima per il Movistar Yamaha nei test a Valencia –
Entrambi i piloti hanno potuto provare la Yamaha YZR-M1 per la prima volta, con l’obiettivo di trovare il giusto feeling per adattarsi alle loro nuove moto.
Morbidelli si è adattato rapidamente sin dai giri iniziali, facendo segnare il sesto miglior tempo della giornata di apertura (1’32.085) dopo un totale di 40 giri.
Quartararo ha goduto dei suoi primi 38 giri in MotoGP, un’esperienza speciale per il debuttante francese. Con un miglior risultato di 1’33.850, il 19enne ha migliorato ad ogni uscita in pista, finendo la giornata in 23 ° posizione.
Morbidelli e Quartararo, scesi in pista alle 13:00 ora locale, hanno dovuto attendere che la pista si asciugasse, e hanno potuto girare per sole due ore e mezza prima che la pioggia è rimandasse i piloti ai box, ma avranno la possibilità di guidare nuovamente mercoledì 21, dalle 10 alle 17, e continuare il loro adattamento alla Yamaha YZR-M1.
Movistar Yamaha Top Day 1 nei test a Valencia
Dopo la pausa del lunedì, il MotoGP Yamaha Movistar Team è tornato sul Circuito de la Comunitat Valenciana – Ricardo Tormo per iniziare le prove di precampionato 2019.
Maverick Viñales e Valentino Rossi hanno concluso il primo giorno di test ufficiali a Valencia rispettivamente con il primo – 1’31.416 s – e il terzo tempo 1’31.845 s.
Come al solito, Maverick Viñales si è presentato pieno di motivazioni in vista della stagione 2019. Tuttavia, ha dovuto pazientare prima di poter uscire per la prima v
olta con il suo nuovo numero 12. Con la pista mezza bagnata le condizioni erano pericolose.
Valentino Rossi è tornato sul circuito Ricardo Tormo al mattino per verificare se le condizioni fossero favorevoli ai test. Ha fatto il primo giro all’incirca sui tempi del suo compagno di squadra, familiarizzando poi con la pista man mano che si asciugava, segnando il terzo miglior tempo al 27° dei 40 giri effettuati.