I giurati di 24 paesi conferiscono postumo il prestigioso riconoscimento a Sergio Marchionne –
GINEVRA – Martedì 5 marzo 2019 – Più di 80 giurati del World Car Awards (WCA) di 24 paesi hanno conferito al titano dell’industria automobilistica, Sergio Marchionne, tragicamente scomparso nell’estate 2018, il prestigioso premio World Car Person of the Year postumo, presentato oggi al Salone di Ginevra. Al momento della sua scomparsa a luglio, Sergio Marchionne era CEO, FCA; Presidente, CNH Industrial; Presidente e CEO, Ferrari.
Stamattina allo stand di FCA del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, Mike Manley, presidente e amministratore delegato FCA di recente nomina, ha ricevuto il trofeo a nome del suo ex capo. “È un onore per me ricevere questo riconoscimento dalla giuria dei World Car Awards, fatta postumo a Sergio Marchionne. Non era uno da salotti ed eventi pomposi, preferiva l’ufficio della compagnia che guidava da 14 anni, e la formazione di un gruppo dirigente che portasse avanti la sua eredità. Accetto questo premio con questo spirito e con gratitudine”.
I giurati di World Car hanno preferito Sergio Marchionne ad altri dirigenti del settore automobilistico, ingegneri, designer e imprenditori di tutto il mondo.
Il prestigioso riconoscimento World Car Person of the Year riconosce a Marchionne il grande merito di aver rilevato due aziende sulla via del declino e di averle trasformate in un’unica azienda globale e redditizia.
Inoltre, ha portato la Ferrari a un grande successo, consolidando il futuro del marchio iconico. E, poco prima della sua morte, ha impostato FCA su un piano quinquennale definito per assicurare la continuazione del successo.
Altrettanto importante, Sergio Marchionne era – ed è tuttora – considerato come uno dei migliori “car guys” dell’era della motorizzazione moderna. La sua perdita, per l’industria automobilistica globale è immensa. Il business dell’auto ha bisogno di persone di talento, carismatiche e rivoluzionarie come Sergio Marchionne – uno dei più grandi.