A RUSSEL LA VITTORIA – ALLA MCLAREN IL TITOLO COSTRUTTORI –

Domenica 5 ottobre 2025 – Vittoria per George Russell, titolo Costruttori per la McLaren: questi i verdetti del Gran Premio di Singapore. Il pilota della Mercedes ha convertito la pole position di ieri in un successo mai praticamente in discussione: solamente per il gioco dei pit-stop ha ceduto temporaneamente il comando della gara, mantenuto già alla prima curva dopo la partenza. Per il pilota inglese questa è la quinta vittoria nella carriera, la seconda del 2025 ed è diventato l’ottavo pilota ad iscrivere il suo nome in sedici edizioni di questo Gran Premio. La Mercedes ha conquistato il suo sesto successo a Singapore, il numero 131 nella sua storia.


Con i 17 punti conquistati oggi grazie al terzo posto di Lando Norris e al quarto di Oscar Piastri la McLaren ha conquistato il decimo titolo Costruttori della sua storia, facendo il bis dello scorso anno: era dal quadriennio 1988-1991 che la squadra di Woking non vinceva due titoli consecutivamente. La McLaren è ora da sola al secondo posto per numero di titoli iridati, alle spalle della Ferrari (16).
Continua a sfuggire a Max Verstappen il successo nel Gran Premio di Singapore, oggi secondo per la terza volta (quarta sul podio).
LA GIORNATA IN PISTA

Medium e Soft sono state le gomme scelte per la prima parte della gara. Come previsto la maggior parte dei piloti (14) ha optato per la C4 mentre in sei (Verstappen, Tsunoda, Stroll, Alonso, Colapinto e Hadjar) hanno preferito la C5. Un’eventuale scelta della Hard per il primo stint è stata scartata perché la pista era ancora un po’ umida dopo la pioggia caduta nel tardo pomeriggio.

Per il secondo stint, la Hard è stata la mescola preferita ma la Soft ha comunque continuato ad essere protagonista, con tre piloti (Lawson, Albon e Sainz) che hanno fatto il loro secondo stint con la C5 e altri tre che hanno effettuato due soste (Hamilton, Gasly, Hulkenberg). In totale, C3 e C4 hanno avuto un utilizzo pressoché uguale: 508 giri la Medium, quattro in meno la Hard. Rispetto allo scorso anno, è più che raddoppiato l’impiego della Soft, passato dall’8,67% del totale dei giri percorsi del 2024 al 17,66% di quest’anno.

“Innanzitutto, complimenti a George Russell per la vittoria e alla McLaren per il titolo Costruttori!
Per quanto riguarda la gara, abbiamo avuto l’ennesima conferma che l’attuale generazione di monoposto ha raggiunto un livello di sviluppo così sofisticato da rendere i sorpassi sempre più complicati, tanto più su un tracciato come quello di Singapore che, per le sue caratteristiche, non è certamente il più indicato per favorirli. Inoltre, squadre e piloti sono diventati sempre più bravi a gestire i pneumatici, tanto che abbiamo visto stint di 50 giri con la Medium e di 38 con la Soft. Paradossalmente, anche se avessimo portato qui un’ipotetica C8 difficilmente avremmo avuto un andamento della gara diverso!
Questa sera tutte e tre le mescole hanno dimostrato di essere competitive, come avevamo preventivato. In partenza la Soft è diventata un’opzione interessante, anche alla luce della pioggia caduta poco prima dello schieramento in griglia e, successivamente, ha mostrato di essere molto veloce, come hanno dimostrato gli stint in rimonta di Hamilton e Sainz. Tutto sommato, la mescola più bilanciata fra costanza e prestazione è stata la Medium ma anche la Hard ha offerto una buona prestazione”. MARIO ISOLA – DIRETTORE MOTORSPORT DI PIRELLI