RADIOTIME -GRG A RADIO LORA ITALIANA- MOTORI E MOBILITÀ 298

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Vignetta autostradale 2024 – Jeep Avenger – Škoda Kodiaq – Nissan – Alfa Romeo – Test Touring Club Svizzero – DOMENICA 3.12.2023 –

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Vignetta autostradale 2024 – disponibile da venerdì scorso, 1.12.23, per la prima volta, si può scegliere tra quella adesiva e la nuova versione digitale. Prezzo d’acquisto (40 franchi) e validità invariati. A differenza del contrassegno adesivo, quello elettronico non è associato al veicolo, ma alla targa. Il TCS raccomanda l’acquisto della vignetta elettronica esclusivamente tramite il portale web «Via» all’indirizzo www.e-vignette.ch dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini.

Jeep Avenger, dopo essere stata nominata “Auto dell’anno 2023”, si è aggiudicata anche il prestigioso titolo di “Auto svizzera dell’anno 2024”. Il primo modello completamente elettrico del marchio ha impressionato la giuria di 13 esperti e ha vinto con oltre il 15% dei voti.

Škoda Kodiaq, che ha recentemente celebrato la sua prima mondiale, ha trionfato nel sondaggio popolare dei lettori per “L’auto preferita dagli svizzeri 2024” e si è aggiudicata il primo posto fra 53 nuove auto. È la quarta volta consecutiva che una Škoda si aggiudica l’ambito titolo.

Nissan porta avanti la sua visione di mobilità a zero emissioni e in futuro produrrà tre auto completamente elettriche nello stabilimento britannico di Sunderland. Oltre alle versioni elettriche dei due crossover Juke e Qashqai, nel nord-est dell’Inghilterra uscirà dalla linea di produzione anche la terza generazione della Nissan LEAF.

Alfa Romeo lancia per la prima volta una serie speciale globale per l’intera gamma di modelli come tributo alle radici e alla sportività del marchio. I modelli speciali “Tributo Italiano” presentano caratteristiche di design particolari. I veicoli sono offerti esclusivamente nei colori della bandiera italiana: rosso, bianco e verde.

Nel test condotto dal Touring Club Svizzero, nessuno dei sistemi di ritenuta per donne incinte ha convinto. I rischi di lesioni in caso di incidente riguardano soprattutto la zona pelvica. Il TCS consiglia alle donne in stato interessante di ricorrere alle normali cinture con 3 punti d’ancoraggio. È importante che la cinghia ventrale rimanga sotto l’addome, ben aderente al bacino, e che quella della spalla scorra al centro del torace. La cintura non deve mai essere posizionata sull’addome, potrebbe provocare lesioni gravi al feto in caso di impatto. Inoltre, non si dovrebbe inclinare troppo all’indietro lo schienale. È bene che le donne incinte consultino il proprio medico per essere consapevoli dei possibili rischi e chiarire la presenza di eventuali ragioni che sconsiglino di mettersi al volante. Non si dovrebbe mettere a rischio la salute della mamma e del feto. Le donne in gravidanza possono guidare fino all’ottavo mese, ma dalla trentesima settimana è meglio che si facciano accompagnare. 

Servizi e informazioni al sito www.tuttosprint.ch. E, mercoledì prossimo, su L’ECO – da 57 anni storico settimanale degli italiani in Svizzera. Buona domenica a tutti, perché domenica è sempre domenica.

RadioLoraItaliana-motori&mobilità – 3 dicembre 2023 – grg – 3010

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