SECONDO SCOTT REDDING DAVANTI A VAN DER MARK – CON QUESTA VITTORIA IL CAMPIONE DEL MONDO IN CARICA TORNA IN TESTA ALLA CLASSIFICA –
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ha un nuovo leader al termine di Gara 2 del Round Motul del Portogallo. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) si porta al comando dopo la terza vittoria conquistata all’Autodromo Internacional do Algarve.
Rea nelle prime fasi deve vedersela con Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team) e Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha). La stella turca passa all’interno alla curva 1 ma Rea all’esterno si rimette dietro sia Razgatlioglu che Baz tornando davanti e andando a dominare la gara. In classifica ora ha quattro punti di vantaggio.
Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) porta a casa un fantastico secondo posto recuperando tre posti rispetto alla quinta casella da cui scatta in griglia di partenza. Il britannico per gran parte della gara è protagonista di un bellissimo duello con Michael van der Mark (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team), terzo alla bandiera a scacchi.
Il compagno di squadra di Redding in casa Ducati, Chaz Davies, conquista il quarto posto e precede di due secondi Alvaro Bautista (Team HRC). Lo spagnolo firma la miglior prestazione personale in questa stagione. Tra le conferme c’è anche quella di Michael Ruben Rinaldi (Team GOELEVEN), sesto all’arrivo.
Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) è settimo a due secondi dall’italiano. A 12 secondi dal settimo posto del portacolori della Casa tedesca giunge Razgatlioglu, finito a terra alla curva 5. Il turco nelle ultime fasi di gara lotta con Federico Caricasulo (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) che a due giri dal termine finisce largo nello stesso punto.
Leandro “Tati” Mercado (Motocorsa Racing) firma il suo miglior risultato del 2020 con il decimo posto conquistato in Gara 2. Dietro di lui arriva Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) che a cinque giri dalla fine si tocca con Xavi Fores (Kawasaki Puccetti Racing) alla curva 2; Fores non arriva al traguardo mentre lo statunitense riesce a proseguire. Eugene Laverty (BMW Motorrad WorldSBK Team) finisce a terra alla curva 5 e chiude 12° davanti a Leon Haslam (Team HRC), caduto anche lui nella stessa zona.
14° posto per Marco Melandri (Barni Racing Team) che precede Sylvain Barrier (Brixx Performance); per il francese si tratta del miglior risultato del 2020.
Baz nelle prime fasi di gara è costretto al ritiro dopo la caduta ad alta velocità alla curva 15 mentre Maximilian Scheib (ORELAC Kawasaki VerdNatura) finisce a terra nel corso del secondo giro. Al settimo giro cade anche Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che riesce a tornare in sella alla moto ma soltanto per riportarla ai box. (worldsbk.com)